odeon 4.0

giocolieri ed astrologi all'evasione intenti


    ANDREA ZANZOTTOUN LIBRO DI ECLOGHENon di dei non di principi e non di cose somme,non di te né d'alcuno, ipotesi leggente,né certo di me stesso (chi crederebbe?) parlo.Né indovino che voglia tanta menzogna, fortecome il vero ed il santo, questo canto che stona;ma commemora norme s'avvince a ritmi a stimoli:questo che ad altro modo non sa ancora fidarsi.Un diagramma dell' "anima"? Un paese che semprepiumifica e vaneggia di verde e primavere?Giocolieri ed astrologi all'evasione intenti,a liberar farfalle tra le rote superne?Trecentomila parti congiunte a fil di lama,l'acre tricosa macchina che il futuro discquama?Faticosa parentesi che questo isoli e reggicome rovente ganglio che induri nell'uranicovacuo soma, parentesi tra parentesi innumeri,pronome che da sempre a farsi nome attende,mozza scala di Jacob, "io": l'ultimo reso unico:e dunque dei e principi e cose somme in te,in te potenze, cose d'ecloga degne chiudi;in te rantolo e fimo si fanno umani studi.   
     KARL JENKINSPalladioesecuzione di ARA MALIKIAN   ken russel - Gothic - da Tobias    roberta affida un ascolto nella forma di unarock ballad.una ballata, una salita, scala oppure altra maniera. difficile e magnifico inizio e fine,ma sempre, sempre salita.superhardfuck notaoggi non mi arrampico sulleparole, trattengo la voglia.al contrario respiro a fondol'odore del muschio, affondonel fango che sonoe mi faccio nebbia e pioggia,per rincontrare la miaterra riarsa.dopoberrò un sorso di temporaledal tuo bicchiere di vittoriososapendo che la sete non si placa così.01