Odisseandoland

primario (di ritorno)...


...nel senso di lavoro manuale a contatto con la terra.sudore (meta)macho che più altro spurga i pori tappati dall'inverno e dal PM10 meneghino (nel senso di polvere sottile).sposto il risultato della convinta potatura del kiwi, come da foto testimonio. il cane ronza intorno compulsivamente in moto quasi perpetuo. lavoro et rifletto [ereticamente, as usual]: giustizialismi istintuali, misantropie di ritorno, lussurie sublimate.sposto rami potati. una specie di passaggio generazionale, estemporaneo. raccolgo materia verde: lentamente, nun-ciò-er-fisico.tutto sommato piacevole.contatto diretto con la primavera un po' timidimamente prostrantesi. meno dileggiante della scorsa settimana, la primavera.aprile, insomma.[ps.giusto per l'anima creativa che ha suggerito il nome. la dialettica con matrimi si è arresa al fatto di chiamarlo Mell, il cane. Mozart e/o Mahler non mi dispiacevano affatto. crazie comunque]