Odisseandoland

eteree


la mia amica angi mi chiede che intendo "per cose eteree con cui mi [mi picco] di far meno danni".ordunque. mi è venuto da pensarci un po' sopra [e pensare che la mia amica marù mi rimproverava, tenera, di mandare un po' in ferie il mumble_mumble analitico].e quindi, cara angi:etereo è quella cosa piantata ben sopra il macinato raziocinante e ancor di più sopra il basso ventre pulsante.etereo è qualcosa di simile ai gas nobili: sto cacchio che si mischiano con gli altri gasse [peraltro, andate a leggere il primo capitolo de "il sistema periodico" di primo levi" per aver un'idea di altra riottosità a combinarsi con qualcosa/qualcuno]etereo è un colore, tipo questo.etereo è emanciparsi_dall_incubo_delle_passioni, per dirla alla maniera semplice del franco battiato.etereo è prendersi un buon bicchiere di vino, un buon libro, una candela. mesciare con garbo e opportunamente il tutto. e starsene veramente bbbbene soli con se stessi. soli, appunto.etereo è fottersene di far scadere la scatola di preservativi.etereo è pensare serenamente che tanto prima o poi passa. adesso si è eterei. dopo non si sa mica bene.....