Odisseandoland

dialoghi significativamente immaginifici. e stancamente afflosciati.


scena a due. da una parte il rivoluzionario permanente [r.p.], dall'altra parte il pragmatico disilluso [p.d.]r.p. "ma adesso se ci muore fidel chi ci rimane a noi rivoluzionari...."p.d. "..bah... c'è sempre kim il Jongh II, il padre padrone della corea del nord"r.p. "ma fammi il piacere.... uno decorticato come quello. che rivoluzione ha fatto lui? eppoi vuoi mettere il caribe con la corea. avesse almeno dato il nome ad un cocktail*  come fidel.."p.d. "ma dai. non prendertela. morto il rivoluzionario ne metteranno al potere un altro"r.p. "la fai semplice tu. a te che non brucia dentro il sacro fuoco rivoluzionario"p.d. "ma mi spieghi cosa c'era di rivoluzionario in un esercizio del potere assoluto che dura da quarant'anni?"r.p. "era l'eponimo della rivoluzione nel ventre molle dell'america.... prima di lui cuba era il bordello privilegiato degli americani. ora l'analfabetismo è scomparso. tutti hanno assistenza sanitaria..."p.d. "... mmmhh sarà. chiedi ai tuoi amici di amnesty. ascolta che ne dicono del regime di cuba.."r.p. "parlano malissimo anche degli stati uniti, anche dell'italia. chi non ha qualche peccatuccio da farsi perdonare..."p.d. "peccatuccio? ... "r.p. "....."p.d. "il tuo sacro fuoco rivoluzionario obnubila il tuo senso critico... hasta pure la victoria...  ecco: di lei, di quella victoria sentiremo forse la mancanza. posto vi sia mai stata, una victoria...."r.p. "..... hasta. torna al tuo pragmatismo disilluso..."*il mio responsabile durante il servizio civile - ex poliziotto, ex leghista, ex militarista, ex maoista, ex utopista, ex protofascista - mi disse che il nome cuba libre fu coniato da fidel. "el rhum de cuba sovrasta el savòr della coca cola imperialista..." - tutta da verificare 'sta cosa....