Odisseandoland

dialoghi evoluzionistici [immaginifici, ovvio]


scena: due amici, il romantico e il cinico. entrambi con una buona base scientifica. terrazza sul lago, al confine tra la sera e la notte. temperatura quieta, un po' di venticello. vino bianco in due rispettivi calici.cinico: "ho ormai una certa età. mi piacerebbe avere un figlio.... "romantico: "oh... che bello sentirtelo dire. cercati una moglie, una compagna, la madre di tuo figlio"cinico: "... non mi hai fatto finire la frase. mi piacerebbe avere un figlio. non voglio avere una compagna".romantico: "tecnicamente mi pare sia una cosa che non funziona, anche perché maschio sei..."cinico: "funzionerebbe in un mondo anticausale. in questo no, non funziona".romantico: "che c'è di male a trovarsi la madre dei propri figli? è un'avventura meravigliosa... te lo dico proprio ora che mi ci sono immerso con romantica convinzione".cinico: "appunto, la tua convinzione è romantica. io non ne ho cinicamente voglia..."romantico: "sei il solito cinico stronzo. o stronzo cinico. meriteresti di essere un essere a scala evolutiva inferiore ed ermafrodita..."cinico: "l'ermafroditismo mi pare non sia la soluzione migliore per l'evoluzione della specie"romantico: "già: riprodurresti da par tuo le tare genetiche, niente rimescolanza. non si va lontano così"cinico: "sono costretto a rinunciare..."romantico: "al fatto di aver un figlio? o quello di essere cinico con tutti gli effetti collaterali che ne conseguono?"cinico: "... questa è una bella domanda... ci devo pensare..."