Odisseandoland

pensieri manifesti - 1


anni et anni fa mia madre, infermiera pediatrica convertita alla fisioterapia a bambini portatori d'handicap e/o diversamente abili, protestò insieme alle colleghe per le condizioni lavorative. fecero delle proposte. la responsabile craxiana e madre_padrona della struttura [pubblica] affermò con livore: "queste proposte le mando al manifesto, giusto lì possono essere pubblicate..." [madre al limite ulivista...]qualche settimana fa, durante una discussione emotivamente tirata, decisi che non ne volevo sapere di continuare financo [forse] l'amicizia quando la mia amica interlocutrice protofascista, per ribattere ad alcune argomentazioni ragionate e documentate, mi accusò di scarsa onestà intellettiva esclamando con sarcasmo ferale: "e queste cose dove le hai lette? sul manifesto?"tecnicamente non avrei mai potuto essere comunista. per una serie di ragioni intimo_anarcoidi. però lo leggo, ogni tanto. lo consulto sistematicamente online. il mio mito alessandro robecchi. le foto di copertina. la titolazione di prima pagina. chi se ne fotte se è "quotidiano comunista". [eppoi in fondo mi piaceva l'idea di un gruppo di comunisti che viene espulso dal partito per scarsa ortodossia - ficata - se ne esce, e fonda un giornale. un giornale del genere....]