Odisseandoland

auto-contraddizioni


giusto per smentire quanto ho scritto, nemmeno troppo tempo fa.sono andato a trovare serena et federica, le due bimbine vispe di qualche post fa.sarà che poi l'umore cambia. sarà poi le cose cambiano prospettiva. ma, fatta salva l'essenza da codina della gaussiana, ci sono andato con molta curiosità. e trasporto.
embhé. insomma. devo dirlo, anche se forse sarebbe meglio tacerlo. ma.sarà che tornavo in quell'ospedale dopo un bel po' di mesi. senza i cazzi mooooolto gravosi di allora.saranno state le pareti della neonatologia, colle foto della geddes alle pareti.saranno i fiocchi rosa et azzurri posti qua e là.però, ecco: mi è venuto il solito groppone alla gola. quello della commozione. quella roba che è meglio tacere per qualche secondo per evitare di farla esplodere la commozione. tacere per non farsi sgamare [la commozione, intendo]. al pensar ai bimbi lì dentro. il perpetrar dell'umana gente. cose così insomma.un bel po' di auto-contraddizione. ma in fondo è divertente sentirsi queste variazioni sul tema, dentro. quasi roba meta-casuale da moto browniano emotivo. o come gli scatti improvvisi, quelli dello scoiattolo che scappa per evitare e disorientare il suo predatore. anche questo è libero arbitrio. [e se tutto fosse pre-determinato, sai che palle..... oltre che tutti gli scoiattoli sarebbero pure estinti][occhei, ora mi si può abbattere]