passati[smi]

ragionavo sul fatto che questo blog sia molto pieno di sguardi al passato.ed anche questo è un ragionar su passati [passato al quadrato].occhei. occhei. ovvio che per postare bisogna attingere dall'esperienza passata per i pori della pelle [figurativamente].i blog anticausali ancora non li hanno inventati. che poi se l'anticausalità s'ha da usarsi, che almeno se ne faccia buon uso. [che ne so, per portar la luce su fatti di costume, tipo: chi vince l'isola, quando e quale tra le fighette_prime_donne ministro farà cadere il governo, quando guadagnerò il primo milione, quando le cose licenziose con la bi-centesima donna. cose così insomma]però. però. è pur vero che abbondo con il rimestio, spesso profondo, di cose accadute miliardi di anni fa, o anche meno. cose che saranno pure i virgulti causali di quello che mi capita di vivere e/o pensare oggi, quindi postare. però se il rimestio è troppo profondo si rischia di smarrire il mestolone nel paiolone [un problemone].quindi. quindi. provar a guardar avanti anche nei post. provarci. è anche un modo per togliere un po' di luce ai flash di cose di un passato relativamente recente, che quasi mi provano come mi provarono allora quando accaddero. accadute. appunto, tempo passato.invece mo' sono, scrivo, e posto. tempo nel presente. verso l'avanti.