Gli occhi da bambino cerco di indossarli, cosi' come li portavo qualche anno fa.
Sono forse i piu' sinceri e quelli che ti aiutano a vedere oltre le parole.
Non piu' ingenui, ne innocenti. Forse di quel vuoto che come un buco nero aspira tutto intorno; curioso di sapere, curioso di vedere.
Le parole. Qualcuno mi ha detto che sono la prima forma di magia.
Quel nulla che proietta nelle teste degli altri quel che e' nella tua testa.
Un viaggio di idee, un racconto, un film vissuto.
Gli occhi del bambino non guardano la superficie, e spesso non conosco le parole. Guardano dentro, sentono il tono della voce. Percepiscono cosa c'e' li in fondo al cuore.
Dentro quel giardino che tutti noi abbiamo dentro. Quel che le persone non sanno, le parole non coprono.
Quel giardino traspira da tutti i pori forte come i fatti.
Tutto e' in equilibrio. E chi sa leggere, non ha bisogno di cartomanti. Perche' sotto le apparenze, tutto si muove chiaro e onesto. Tutto sta a saper leggere.
Ed ecco che piu' che pensare agli errori degli altri ho iniziato a guardare ai miei ed ai loro giardini. E vedere che siamo tutti uguali in questo. Oguno ha i suoi perche'. I giudizi non hanno senso in questo posto. Ci sono piante ed anime che viaggiano su sentieri nuovi.
Ogni anima ha il suo percorso. E in questo momento difficile e senza sicurezze, guardare tra le difficolta' e tenere il punto e la forza di coltivare se stessi e' una grande dote.
Come biasimare che qualcuno si sia perso?
I politici italiani sono corrotti? Lo sappiamo. Quanti di noi nei loro panni farebbero diversamente? Non ho bisgono di risposte. Perche' a lavoro quanti prendono una penna, o prendono vantaggio della propria posizione?
Bhe i politici, i famosi "loro" sono anche i famosi noi.
Forse per insicurezza, forse per ignoranza; o ancora forse per un amore che non sentiamo, per paura o per comodita'. Ognuno mille ragioni.
Adoro le anime. Strana la vita. Sono lontano chilometri da casa, e il mondo ha gli stessi colori.
Adoro le anime e il loro profumo.
Un saluto a tutti vi lascio con delle frasi di una poesia che ha degli spunti eccezionali [mie note a margine]:
Se (Rudyard Kipling)
Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;
Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
<-- ecco in ogni trionfo c'e' una componente di fortuna e noi non siamo le nostre azioni siamo piu' di un'azione vincente o una perdente
...
Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro,
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
<-- Sei piu' dell'opinione altrui chiunque esso sia
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
Dando valore a ogni minuto che passa,
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!
Adoro questa poesia. Ciao Ragazzi
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