Moderna Odissea

una cosa alla volta


Non so cosa e' successo,questi giorni ho la mente che scorazza libera qui e li anche a lavoro.Attenzione volatile nel nulla, statica, persa.L'orologio mi batte il tempo io sorrido, spuntano le fatine... ed ecco che l'orologio mi guarda ancora...Questo lo voglio!  Dove si compra?Una cosa alla volta.. tic tac
**Aggiornamento ore 15.18 (GMT 0)Quasi come un'anestesia mentre lavoro mi guida attraverso quello che faccio,inconscente macchinoso astratto...Non a sorpresa la composizione e' chiamata la notte:"Vivaldi flute concerto in g minor"Un po di riposo, e magari un po della magia che la notte mi da,quel silenzioso abbraccio materno dove nulla accade,tutto mi circonda quasi sotto ad un velo...l'insonnia, vecchia amica, mi ha fatto compagnia tante volte sotto quelle coperte.E' giorno lo so, eppure la mente vaga..e parlando con qualcuno riguardo la suddetta amica, ricordo.E infatti e' da due venerdi' fa che ho lavorato di notte, che il mio corpo e' tornato in bilico su un filo, forse quello di ieri attorcigliato. Ripassato con piacere, metto le cuffiette e ascolto...un saluto cari lettori :)