Moderna Odissea

parole interrotte


Si sa che in autunno arriva il mal di gola. E' un male di stagione eppure a me sembra diverso. Oggi e' quel pizzico quasi come una parola rimasta li che freme per uscire. Un autunno che porta come  un bisogno di calore per il sole che non c'e'.Qualcuno la chiama pazzia io la chiamo personalitá. Forse ho un vocabolario diverso ed ecco che pazzia (in senso positivo) per me e' la capacita' di guardare le cose con i propri occhi; analizzare le cose e prendere scelte coraggiose. A proposito di coraggio, nel mio vocabolario  coraggio significa fare la cosa giusta. Quindi oggi ho mal di gola, influenza e un dito rotto. E' autunno ho cambiato il guararoba. Lo so e' un vocabolario un po diverso, cosi come sono miei gli occhiali attraverso cui guardo il mondo.Mi sono rotto l'alluce cosi' per caso lunedi sera. Forse c'era chiasso in testa o forse piu' giu, poi alzandomi da quel letto e mettendomi le scarpe mi sembrava di essermi calato nei panni di qualcun altro. Un po come mettersi nei panni di qualcun'altro che vive la vostra vita,o voi che vivete la vita di qualcun'altro trovandovi le scarpe un numero piu' piccole e l'alluce che vi fa male.Ci abituiamo agli occhiali, ci abituiamo alle scarpe e ci abituiamo all'amore di qualcuno anche quello malato. E forse io mie ero abituato.Ora non so quale e' la morale, se il dito si e' rotto e sento freddo perche' e' autunno e non porto le scarpe, oppure parlavo del cuore e qualcosa si e' rotto e l'ho lasciato correre senza scarpe e ho sbattuto al comodino. Di sicuro al cuore non si mettono le scarpe soprattutto quelle strette,e quando c'e' una frattura e' meglio che te ne prendi cura visto che poi il gesso non si puo' mettere ed andare a piedi nudi d'autunno si sa:si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.