Per me pensare come se fossi uno e' una cosa difficile. Ho molti pensieri a volte dubbi.Forse come un giocatore di scacchi, mi piace sapere tutte le possibili strategie ed essere sicuro di quale sia la migliore. E gia' lo so che questa non e' la migliore. Lo dicono i risultati e lo dicono le statistiche. Molto meglio buttarsi e adattarsi sul campo. La differenza la fa la "prima scelta" ovvero, iniziare con un minimo di cognizione di causa e poi adattarsi.C'e' un gioco in cui i bambini fanno piu' risultati dei grandi ed e' proprio questo. Forse per quello c'e' sempre speranza per un domani migliore. Intanto qui rimane un pizzico di qualcosa, come dire uno sguardo verso quel qualcosa che poteva essere fatto meglio. Non so da chi ho imparato a comportarmi cosi', fatto sta spesso mi sembra di capire Michelangelo e la sua rabbia perche' la statua non parlava!E' per quel qualcosa in piu' che cerchiamo sempre, anche quando raggiungi 1000 cercare 1001.E allora torno bambino. Noto che arrivare lontano ed essere capaci di guardare ancora curiosi e' una dote. E' una dote essere leggeri, ridere spontaneamente, frequentare le persone che ti piacciono, e per prime quelle a cui vuoi bene. Passare una giornata a guardare stupefatti gli aerei con il papa'. Aspettare una chiamata. Guardare fuori dalla finestra quando torna qualcuno. Le cose piccole, sono quelle il vero 1001.Le chiavi per la felicita' magari nascoste dietro la porta della semplicita'...
un pizzico in piu' - il mio 1001
Per me pensare come se fossi uno e' una cosa difficile. Ho molti pensieri a volte dubbi.Forse come un giocatore di scacchi, mi piace sapere tutte le possibili strategie ed essere sicuro di quale sia la migliore. E gia' lo so che questa non e' la migliore. Lo dicono i risultati e lo dicono le statistiche. Molto meglio buttarsi e adattarsi sul campo. La differenza la fa la "prima scelta" ovvero, iniziare con un minimo di cognizione di causa e poi adattarsi.C'e' un gioco in cui i bambini fanno piu' risultati dei grandi ed e' proprio questo. Forse per quello c'e' sempre speranza per un domani migliore. Intanto qui rimane un pizzico di qualcosa, come dire uno sguardo verso quel qualcosa che poteva essere fatto meglio. Non so da chi ho imparato a comportarmi cosi', fatto sta spesso mi sembra di capire Michelangelo e la sua rabbia perche' la statua non parlava!E' per quel qualcosa in piu' che cerchiamo sempre, anche quando raggiungi 1000 cercare 1001.E allora torno bambino. Noto che arrivare lontano ed essere capaci di guardare ancora curiosi e' una dote. E' una dote essere leggeri, ridere spontaneamente, frequentare le persone che ti piacciono, e per prime quelle a cui vuoi bene. Passare una giornata a guardare stupefatti gli aerei con il papa'. Aspettare una chiamata. Guardare fuori dalla finestra quando torna qualcuno. Le cose piccole, sono quelle il vero 1001.Le chiavi per la felicita' magari nascoste dietro la porta della semplicita'...