Moderna Odissea

il giardino dei segreti - parte due


Ho notato che avevo gia' scritto in merito e mi e' piaicuto rileggermi (parte 1).Stavolta c'e' un pizzico di aspettative che stanno nascendo.Stamattina mi sono accorto di quanto significato ho attribuito ad ogni singolo passo; non sono riuscito ad andare in piscina ci stavo rimanendo male.Ho realizzato che mi sono portato molte aspettative e quasi appeso alla speranza di sistemare tutto quello che sento dentro con un po di yoga e un po di piscina. Ci vorra' il tempo che ci vorra'. La magia di un giardino sta nella costanza con cui annaffiamo non solo nella bellezza dei singoli fiori che mettiamo. Provo a rilassarmi e godermi la bella visione, anche se a volte vorremmo tutto perfetto. Mio fratello sta male. E questo non cambia. Il mondo perfetto non esiste. Il mondo e' come e', sia che lo accetto o no. A livello emotivo non l'ho elaborato. Per un po non ci ho voluto neanche pensare. Sapete come funzionano le emozioni, quando le respingiamo poi  tornano su.E allora e' forse ora di pensarci un po. Sto facendo un passo alla volta. Non e'un bisogno; Yoga aiuta ma non affronta le cose per me. Arriva quel che deve arrivare. Caro blogghino, spero di scrivere qualcosa di piu' carino.Un abbraccio e buone vacanze a tutti voi.S.