Moderna Odissea

Le attenzioni mancate

Quando ero piccolo nella mia famiglia ero il primo di 4 figli. A 3 anni non ancora compiuti e' nata mia sorella come se non bastasse che mio fratello era nato quando avevo 18 mesi.

Insomma a 3 anni ero grande. Ho iniziato a parlare a 8 mesi (ad un anno parlavo bene non qualche parola) e camminavo da quando avevo 10 mesi.
Insomma per necessita' io ero "grande" non mi servivano attenzioni.

Oggi
Mi accorgo di quanto e' importante per me qunado parlo a qualcuno avere una risposta.
In qualche modo quel bambino che ero non e' stato ascoltato.
Grazie a chi non mi ha risposto, e grazie a chi in qualche modo trova un mio punto scoperto. Per me e' un modo per coccolare quel bambino, ascoltarlo e dargli le attenzioni che non ho avuto.

E' doppio lavoro e lavoro che paga doppio.
Coccolando lui, sto meglio io.
Come oggi... Se mi rispondi bene, altrimenti.. non c'e' altrimenti.
La vita va avanti per me per tutti.

Lascia che sia… attenzioni che non ho avuto da piccolo… e' ora di lasciarle andare

un pizzico di verita' con un sorriso:



Opzione b:

ermetico scarico

Ermeta? Ho finito le parole, come mosche sparite in questo inverno che e' entrato dalla porta principale. Forse non servivano davano quasi fastidio alla frutta sul tavolo.

Niente messaggio e niente appuntamento stasera; forse lei stava male.
L'ho vista di sfuggita oggi pomeriggio il naso rosso, forse febbre.
Ci sono rimasto un po male.

Forse ha il ragazzo, forse e' stanca e dorme. Di fatto non so. E questo tiene il puzzle insieme. Cosi' lei non chiama, forse non sa.

Immagini indefinite, per ora pochi pezzi per un puzzle che forse e' iniziato. Immagine di qualcosa che vedremo...



Note di bordo
Un gatto stanotte mentre passeggiavo mi ha seguito. E non per poco. Qualcosa come 300 metri. Miagolava quasi per chiamarmi.

Ho mandato un sms oggi pomeriggio: Buon pomeriggio come stai? oggi sono qui in zona. Drink italiano stasera?

Forse era il gatto a portarmi il messaggio di risposta. Altro che piccione viaggiatore! 
Tornavo da una cena buonissima e una bella compagnia. Dormo a casa di un mio amico dove ho vissuto 1 anno. Per un attimo avevo dimenticato tutto cio' pensando al messaggio mancato. Sempre bella la vita.

'Notte a tutti.

un tea a mezzanotte

In questo venerdi londinese questa foto mi ispira.
Mi rilassa; mi riscalda.
Ho giocato bene le mie carte e ne sono contento.

Un tea; un'immagine forse simile al wisky dei giocatori di poker.
Per me pero' e' dolce. Non ho tensione. Ho fatto un passo alla volta misurato bene.

Al lavoro il colloquio e' andata bene; piano piano le cose stanno andando per il verso giusto.

Una carta alla volta, per ora ho fatto il mio. Probabilmente inizio il 5 novembre: esattamente quel che cercavo. Non ho ancora firmato la partita e' aperta... la sensazione e' buona.

Buonanotte

fuori orario

tra colloqui e lavoro e ricerca di casa i miei orari girano diversamente dal resto del mondo.
Scusate se non vi rispondo il blog e' momentaneamente lasciato in balia di sprazzi di follia alle 2 di notte :D

Un saluto e un abbraccio a tutti Buona notte.. o buona giornata per chi lo legge domani mattina

bisogni ad effetto

Quella curiosita' bambina che apre scenari e trasforma ogni giorno in un avventura.

buon lunedi' a tutti



Diario di bordo

ti aggiorno presto, lascio una foto.