QUESTO E' IL MIO DIARIO - BENVENUTI
A volte clicco il tasto esplora, altre addirittura commento (raro ma capita). Tutto quel che potrei cercare e' fare due chiacchiere con tutti nell'ambito del blog.
Pertanto, se ambite all'incontro fisico e onde evitare spiacevoli e categorici rifiuti, sappiate che l'utente desiderato è definitivamente assente.
Messaggi di Ottobre 2012
...dimostrava, applicando le equazioni della resistenza dell'aria sul volo degli insetti, come il volo del calabrone fosse impossibile, affermando contemporaneamente che "non si dovrebbe essere sorpresi se il risultato dei calcoli non è uguale alla realtà dei fatti". |
Mi é venuta infatti voglia d'incarnare con voi per un po' il personaggio del sofista: non di quei sofisti, ben inteso, che oggi riempiono la testa dei ragazzi di capziose sciocchezze addestrandoli a risse verbali senza fine, degne di donne pettegole. Io imiteró quegli antichi che per evitare l'impopolare appellativo di sapienti, preferirono essere chiamati sofisti. Il loro proposito era di celebrare con encomi gli Déi e gli eroi. Ascolterete dunque un elogio, e non di Ercole o di Solone, ma il mio: l'elogio della Follia. |
Si sa che in autunno arriva il mal di gola. E' un male di stagione eppure a me sembra diverso. Oggi e' quel pizzico quasi come una parola rimasta li che freme per uscire. |
L'archetipo della Dea triplice non si limita alle culture indo-europee, e può essere rintracciato anche in culture africane e asiatiche. Immagini di dee triplici possono essere trovate anche in raffigurazioni paleolitiche. Le stanze del santuario di Çatalhöyük datate 7500 anni avanti Cristo contengono bassorilievi di una dea in tre forme. I fedeli alla religione Wiccan e altre correnti neopagane credono che tempo prima della diffusione dei culti monoteistici, la Dea triplice impersonasse i tre aspetti della Dea Madre (o Madre Natura, o Grande Dea), spesso erroneamente identificata con Gaia, la Madre Terra (la Magna Mater romana). |
Ieri a kung fu e' andata benissimo. Torno a casa e trovo Ila che aveva pianto. |