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Messaggi di Febbraio 2013

Lao Tzu - Baci perugina

Post n°966 pubblicato il 28 Febbraio 2013 da virtute81
 

Essere amati profondamente da qualcuno ci rende forti;

amare profondamente ci rende coraggiosi.


Lao-tzu

Oggi mi sento un po come Piero Angela a super quark.
Spesso sto incontrando questo nome ed ecco allora che mi guardo ben benino chi e' costui.

Tradotto anche nelle forme Lao Tse, Lao Tze, Lao Tzi e altre.
Come molti altri filosofi dell'antica Cina, Laozi spiega spesso le sue idee attraverso l'utilizzo di paradossi, analogie, antichi detti, ripetizioni, simmetrie, rime e ritmi. Le scritture a lui attribuite sono ricche e poetiche. Sono un punto di inizio per le meditazioni introspettive o cosmologiche.

Laozi sviluppò il concetto di Tao, solitamente tradotto come la Via, un concetto il cui significato è strettamente collegato all'ordine cosmico dell'universo: La Via è la Natura. Laozi sviluppò anche il concetto di Wei Wuwei (o Wei-wu-wei, o semplicemente Wu Wei), l'azione senza azione. Questo non significa affatto che non bisogna fare nulla, ma che bisogna astenersi dall'avere obiettivi irraggiungibili, megalomani e fortemente prefissati.

Il Tao Te Ching (o Dao De Jing), è considerata un'opera di immenso valore culturale. Copre campi che vanno dalla filosofia, alla spiritualità individuale, alle dinamiche dei rapporti interpersonali. Il libro contiene istruzioni nascoste, ovvero sotto forma di aforismi e metafore, sulla visione spirituale del mondo, la meditazione e la respirazione.


[fonte wikipedia]

Niente male! Una leggenda taoista racconta che Confucio apprese molto di più parlando con Laozi che consultando la biblioteca. Magari la prossima volta mi acculturo un po verso questo altro grande personaggio a me abbastanza ignoto: Confucio.
La puntata di oggi e' finita,

buona giornata

 
 
 

il vuoto dentro

Post n°965 pubblicato il 26 Febbraio 2013 da virtute81
 

ho ricevuto un'email  di mia sorella che mi ha subito proiettato verso questo.
Vuoto e bisogni, vuoto e desideri.
Quello spazio dentro di noi che fa quasi paura per quanto e' grande, per quanto e' forte la sensazione quando ci sporgiamo a guardarlo.

Il vuoto e' un dato di fatto, un posto libero che creiamo, lasciamo o decidiamo di riempire.
Quel vuoto e' anche un nostro amico.
E' un tramonto lontanto. E' lo spazio aperto dentro noi stessi.
E' entusiasmo e passione (come diceva Dany nel suo post di oggi) quando lo riempiamo con cose bellissime. Magie ad occhi degli altri. Ma come fai? bhe e' facile?
Quel vuoto puo' essere il nostro cielo dove voliamo come peter pan.

O al contrario possiamo riempirlo con quello che "dobbiamo fare". Con le paure, con i bisogni. E diventare la paura di guardare dentro noi stessi. Puo' diventare claustofobia e depressione. Come il primo spazio in cui non vogliamo stare: la nostra mente.

Lo spazio che riempiamo e' uno spazio dentro di noi. Sta a noi tenerlo ordinato e pulito. cosi' come la terra. Tutto questo puo' essere Il viaggio della vita. In viaggio tra noi e il nostro vuoto.
 
Buona serata e vi auguro un buon viaggio. Un bel viaggio in quel vuoto che vi spoglia dei bisogni e vi riempie di entusiasmo e di passioni.



“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.”
Marcel Proust

 
 
 

parola agli ignoranti

Post n°964 pubblicato il 22 Febbraio 2013 da virtute81
 

ho letto sul giornale una notizia:
solo il 20% della popolazione sa interpretare correttamente un testo scritto.
E il 33% non riesce a riconoscere lettere e numeri correttamente.
[fonte http://www.altrainformazione.it/wp/analfabeti-ditalia/]


Davvero?! 2013? quando tutto e' accessibile e ci sbatte sul naso?
Incredibile.

Dove e' la testa delle persone?
E poi pensare che questi hanno i miei stessi diritti, sono quelli che...
Sicuramente come dicevo ieri ogni anima ha la sua strada.
Alcune sono proprio strane!

Comunque penso che l'ignoranza sia la porta al nuovo medioevo,
spero che passi presto in favore del neo-rinascimento!  

 
 
 

gli occhi di un bambino - il giardino interiore

Post n°963 pubblicato il 21 Febbraio 2013 da virtute81
 

Gli occhi da bambino cerco di indossarli, cosi' come li portavo qualche anno fa.

Sono forse i piu' sinceri e quelli che ti aiutano a vedere oltre le parole.
Non piu' ingenui, ne innocenti. Forse di quel vuoto che come un buco nero aspira tutto intorno; curioso di sapere, curioso di vedere.

Le parole. Qualcuno mi ha detto che sono la prima forma di magia.
Quel nulla che proietta nelle teste degli altri quel che e' nella tua testa.

Un viaggio di idee, un racconto, un film vissuto.
Gli occhi del bambino non guardano la superficie, e spesso non conosco le parole. Guardano dentro, sentono il tono della voce. Percepiscono cosa c'e' li in fondo al cuore.
Dentro quel giardino che tutti noi abbiamo dentro. Quel che le persone non sanno, le parole non coprono.

Quel giardino traspira da tutti i pori forte come i fatti.
Tutto e' in equilibrio. E chi sa leggere, non ha bisogno di cartomanti. Perche' sotto le apparenze, tutto si muove chiaro e onesto. Tutto sta a saper leggere.
Ed ecco che piu' che pensare agli errori degli altri ho iniziato a guardare ai miei ed ai loro giardini. E vedere che siamo tutti uguali in questo. Oguno ha i suoi perche'. I giudizi non hanno senso in questo posto. Ci sono piante ed anime che viaggiano su sentieri nuovi.
Ogni anima ha il suo percorso. E in questo momento difficile e senza sicurezze, guardare tra le difficolta' e tenere il punto e la forza di coltivare se stessi e' una grande dote.
Come biasimare che qualcuno si sia perso?
I politici italiani sono corrotti? Lo sappiamo. Quanti di noi nei loro panni farebbero diversamente? Non ho bisgono di  risposte. Perche' a lavoro quanti prendono una penna, o prendono vantaggio della propria posizione?
Bhe i politici, i famosi "loro" sono anche i famosi noi.
Forse per insicurezza, forse per ignoranza; o ancora forse per un amore che non sentiamo, per paura o per comodita'. Ognuno mille ragioni.

Adoro le anime. Strana la vita. Sono lontano chilometri da casa, e il mondo ha gli stessi colori.
Adoro le anime e il loro profumo.

Un saluto a tutti vi lascio con delle frasi di una poesia che ha degli spunti eccezionali [mie note a margine]:

Se (Rudyard Kipling)   

Se riesci a conservare il controllo quando tutti 
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa; 

Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti 
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio; 

Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare, 
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne, 
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio, 
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;

Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone; 
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo; 
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina 
E trattare allo stesso modo quei due impostori; 
 <-- ecco in ogni trionfo c'e' una componente di fortuna e noi non siamo le nostre azioni siamo piu' di un'azione vincente o una perdente

...
Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù, 
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente, 
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro, 
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo; 
 <-- Sei piu' dell'opinione altrui chiunque esso sia

Se riesci a occupare il minuto inesorabile 
Dando valore a ogni minuto che passa, 
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!

Adoro questa poesia. Ciao Ragazzi

 
 
 

la storia si ripete...

Post n°962 pubblicato il 19 Febbraio 2013 da virtute81
 

Ritorno alle origini.
In qualche modo questo lavoro mi ha riportato all'inizio. Quando al mio primo lavoro "da grande" qui in Inghilterra mi portava a quasi due ore da dove vivevo. A distanza di 5 anni, la storia si ripete. Ironia a pochi chilometri da dove ero all'inizio. Mi guardo indietro e sorrido. Mi ricordo che e' stato forse uno dei lavori dove si sono approfittati più' di me… e onestamente quello che ha segnato una svolta. Ora il lavoro che faccio mi piace!

E' interessante. Ogni giorno arrivo a casa e non smetto perché' e' bello quello che faccio. Ora tocca al sito della Toyota da essere sistemato e funzionale per migliorare il servizio ai clienti. Che bello!

E' un ritorno dopo 5 anni, un guardare il Simone di 5 anni fa, contento che aiutava la sorellina o il fratellino con i compiti, sul treno di ritorno a casa. Il kung fu che già' mi faceva compagnia, la corsa e come era cambiato il mio modo di organizzare la giornata.

Ora il lavoro e' simile, in ufficio meno ore, e presto inizierò' a lavorare da casa. Il parallelo e' ancora forte. Nuova esperienza che sto facendo per acquisire un diverso modo di lavorare. E spero di crescere ancora lavorativamente. Nello stesso tempo le forse saranno divise con il bar, forse con lo sport eccetera.

C'e' chi guarda la ferrari, chi le borse di fred perry… a me non interessa di loro. La mia vita e' bella cosi, piccole cose semplici, magari riuscire a portare la mia famiglia qui, in visita ogni tanto ;)
Magari ancora una seconda casa al mare per le vacanze, una vita semplice, una vita bella. Bella per me :D

Buona serata

 
 
 

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