cambiare ed essere diversi. posto che a 'sto punto vorrei il termine giusto. quello che secondo la linguistica descrive in maniera precisa questo calembour dei significati.essere diversi per cambiare. non sono la stessa cosa, appunto. e il gioco dei nessi causali, è un pungolo. che poi si potrebbe anche dire, al posto de "il gioco dei nessi causali", qual è il primo che determina il secondo.è un pungolo perché io sono oltremodo contento di aver attorno persone così intelligenti che mi pungolano. e per pungolare intendo che arrivano al pizzicorio, nonostante tutte le mie difese razionalizzate, le mie barriere [auto]dialettiche.zzzzac. puntuto. trovano il pertugio e zzzzzzac, pungolano. e per fortuna, direi. mi vogliono bene in maniera intelligente. cazzo, sono un privilegiato. mi sento meno solo ad essere circondato da persone così intelligenti. [che lo capisci subito, se uno è intelligente. quella cosa che non può che farti bene pure a te. con gli anni arrivano semmai solo delle conferme].e cambiare significa anche modificare una foto di un fottutissimo profilo. "via le ombre, gli sfuocati. smascherati, e vedrai che la gente ti guarderà negli occhi e ti sorriderà". è un banalissimo profilo. ma il pungolo lo sa che la foto non è scelta a caso. e che una cosa determina l'altra. e non è il viceversa."prova, così ci crederai".il pungolo, financo, credo sappia che forse è proprio quello di cui ho una fottutissima paura. oltre che averne un lancinante desiderio. [la sospirata chiavata, sana et distensiva, è un'altra cosa. ma questo lo sappiamo tutti].
smascheratismi
cambiare ed essere diversi. posto che a 'sto punto vorrei il termine giusto. quello che secondo la linguistica descrive in maniera precisa questo calembour dei significati.essere diversi per cambiare. non sono la stessa cosa, appunto. e il gioco dei nessi causali, è un pungolo. che poi si potrebbe anche dire, al posto de "il gioco dei nessi causali", qual è il primo che determina il secondo.è un pungolo perché io sono oltremodo contento di aver attorno persone così intelligenti che mi pungolano. e per pungolare intendo che arrivano al pizzicorio, nonostante tutte le mie difese razionalizzate, le mie barriere [auto]dialettiche.zzzzac. puntuto. trovano il pertugio e zzzzzzac, pungolano. e per fortuna, direi. mi vogliono bene in maniera intelligente. cazzo, sono un privilegiato. mi sento meno solo ad essere circondato da persone così intelligenti. [che lo capisci subito, se uno è intelligente. quella cosa che non può che farti bene pure a te. con gli anni arrivano semmai solo delle conferme].e cambiare significa anche modificare una foto di un fottutissimo profilo. "via le ombre, gli sfuocati. smascherati, e vedrai che la gente ti guarderà negli occhi e ti sorriderà". è un banalissimo profilo. ma il pungolo lo sa che la foto non è scelta a caso. e che una cosa determina l'altra. e non è il viceversa."prova, così ci crederai".il pungolo, financo, credo sappia che forse è proprio quello di cui ho una fottutissima paura. oltre che averne un lancinante desiderio. [la sospirata chiavata, sana et distensiva, è un'altra cosa. ma questo lo sappiamo tutti].