Relative

relative - etimologie


volevo chiamarlo relativismo etico, come ho spiegato alla mia amica strange [che a breve, probabile, metempsicosizzerà [...strange.... ma scegli un numero dispariiiiiii]].però mi sembrava un titolo un po' troppo ratzingheriano, et impegnativo. [occhei, ratzingheriano ma nel senso confutazionale del porsi].quindi ho optato per questa cosa meno definita, un po' fuggevole, ieanchinamente un po' anglofona.relative, quindi. dopo aver ascoltato marcello pera a "che tempo che fa" l'altra sera, ancora più convintamente, relative. se il senso assoluto lo dà lui e i suoi accoliti nel ragionar allora io mi pregno di essere mooooolto relative. o relativista etico, almeno in questo post."apro i vetri rialzo le vele" invece è nella prima strofa di "canzone di notte n°3", del guccio ovvio. una delle canzoni più belle che ha mai scritto, a parer mio.la foto è provvisoria [come tutto il blog e come le nostre esistenze a volerla vedere un po' allargando gli orizzonti]. alla mia amica serena non piaceva la borZa [sporta] della spesa che era là di default. "dai l'idea che ci starai per poco" mi ha sottolineato serè. e quindi tosto ho fatto quel che già avevo pensato di fare. solo che la foto che avevo in mente era dannatamente ripresa 'portrait', qui avevo bisogno di una 'landscape'. e così c'è il tramonto sul mar adriatico. prima che salga la luna e che si avvisti il faro di santa maria di leuca.