pubblicizzeri questa cosa qui:
uccidete la democraziache poi sarebbe il film di deaglio sullo psicodramma della notte delle elezioni e quello che è venuto dopo.quella notte ascoltavo radio popolare, la diretta [il solito trito veterocomunista che sono tze...]. gianmarco bacchi, nella tregenda radiofonica, disse... "sembra che questa rimonta centellinata sia quasi stabilita a tavolino... non voglio credere che ci sarà il sorpasso al fotofinish". ed io a pensare: "eccolo il solito dietrologo... non avranno mica avuto il coraggio anche di truccare le elezioni...." tze... che verginello che continuo ad essere...magari il filme è tutta una bufala. magari solo in parte. fate girare, radi lettori che passata di quivi... fate girare... [al limite si pubblicizza un po'
"diario" che proprio azione riprovevole non è....][in ogni caso la prossima settimana a milano c'è la proeizione cui partecipa alessandro robecchi, che poi sarebbe uno dei miei miti giornalistici... uau]