Relative

sbagliato tutto nella vita /2 - versione destruens


che poi se osservo queste giornate corte di pre-inverno [voglio un sacco di caldo e luce tutto l'anno] mi ci trovo troppo fuori coordinate.è come se fosse abbacinante la sensazione di essere nel posto sbagliato a far le cose sbagliate, contornato da un contesto sbagliato. roba del tipo: sì. però. che ci faccio qui io?orsù.la storia del determinismo un po' mi prende. almeno un poco. questa favella che la causa d'oggi era l'effetto di ieri. e trasmigrerà nello status di un altro effetto domani. il domino esistenziale dove i mattoncini vengono giù: consecutivamente.e quindi.mi chiedo, mi sollazza la curiosità malsana. dov'è e quand'è che tempo addietro ho pigiato il pulsante sbagliato. qual è il modulo che ho compilato e firmato in sbaglio, qual era quello giusto. quando ho sbagliato strada svoltando a destra in anticipo, o a sinistra in ritardo [gli uomini, si sa, non si fermano mai a chiedere]. a chi ho risposto sì quando dovevo dire no e a chi ho risposto no quando dovevo dire sì. come dovevo leggere le istruzioni sulla scatola di montaggio affinché non mancassero dei pezzi lì e non ne avanzassero là. perché è venuta croce, se testa sarebbe stato decisamente meglio.durante questo letargo ci penso. la risposta è dentro di me. però, mannaggia, è quella sbagliata.