Relative

sbagliato tutto nella vita /3 - versione construens


che se poi osservo queste giornate pre-inverno mi ci trovo lontano dalle coordinate che intuisco come più giuste. [che poi l'inverno è la stagione col gradiente col muso verso l'alto, dal punto di vista del trend. le giornate cominciano ad allungarsi, dal lumicino cui ci ha portato l'autunno. si tende verso di nuovo il caldo, che sarà purea ancora lontano, ma ci si andrà a ritrovarlo...].roba del tipo: sì. però. come faccio ad andar là?orsù.la storia del determinismo un po' mi dà l'idea. almeno, un'intuzione da verificare. questa speme che l'effetto d'oggi era causa ieri. e si trasfomerà in un'altra causa, domani. il domino esistenziale dove i mattoncini vengono giù: consecutivamente. però una qualche dritta gliela si può dare. andando avanti.e quindi. mi chiedo, mi sollazza la curiosità proattiva. quali e dove sono i pulsanti giusti da pigiare. qual è il nuovo modulo da compilare e firmare, qual è quello giusto. quando posso girare a sinistra che se prima ho girato a destra: occhei, avrò allungato un po' ma poi si ripiglia la direzione [gli uomini, si sa, ogni tanto però si fermano a chiedere]. a chi provo a rispondere sì, quando è sì, a chi dirò no quando è no. come cambiare il libretto d'istruzioni: che così magari non si avanzano pezzi lì e non mancano là.se è venuta croce, e testa sarebbe stato decisamente meglio: perché non tirar di nuovo?durante questo letargo ci penso. anche se la risposta non c'è mica. però, mannaggia, la cosa interessante è provare a cercarla uguale. ...e se trovo ancora qualcuno a dire che sono il solito pessimista lo appendo per le palle. [anche se, magari, la versione spleen forse è più fascinosa. però, dopo un po', ho scoperto stufarmi assaie].