Relative

gnosi


lessi, da qualche parte, che secondo una tradizione di non ricordo quale popolo i bimbi nascituri portino seco, nel grembo materno, tutta la gnosi e la conoscenza dell'universo.durante la nascita, venendo al mondo, dimenticano tutto.roba del tipo: insuffli il primo soffio di ossigeno, ti bruciano i polmoni, ti chiedi "ma dove sono finito" e ti scordi le verità ultime e primigenie. prima le avevi lì a portata di mano, ora sei troppo intento a strillare e far sentire la tua vibrante protesta.ora.secondo me le verità assolute te le scordi. ma altre, più terra terra, per qualche tempo ti rimangono. poi col crescere per un po' le perdi, per rifarle tue pian piano.quindi.il bimbo della foto sotto ha in se la rivelata verità: colui che lo tiene in braccio è il gran capo degli coglioni. e come gran capo dà il fulgido esempio nell'esserlo. coglione intendo. e quindi comunica a suo modo "ma a chi mi avete messo in braccio, genitori degeneri: protesto di nuovo vibratamente, levatemi dalla mani di questo individuo". e una mano non sorda all'appello se lo ripiglia.d'altro canto, osservando la faccia dell'altro personaggio viene da constatare: il bimbo, tutti i torti, mica ce li ha...