sì. però. già uno che veste con la giacchettina color beige scipito. già uno che usa le camicie col colletto slabrato e aperto. già uno che sembra con la barba di tre giorni non curata: tipo si sveglia tardi al mattino e non ha tempo per radersi.già uno insomma che così tanta simpatia non l'ispira a guardarlo.poi ha anche la brillante idea di organizzare una conferenza internazionale a sostener che l'olocausto è stata tutta un'invenzione. e per darle credibilità invita qualificati e rinomati intellettuali internazionali: neonazisti in giacca e cravatta, il capo del ku-klux-klan, il pronipote di marinetti [esempio fulgido di intellettuale futurista non filofascista, ma di più], alcuni pensatori islamici tra i più esecrati. insomma un gran bel sodalizio. e in bella mostra pure alcuni rabbini ultra-ultraortodossi: roba che il sharon di sabra e chatila era ancora troppo moderato e pacifista.talmente internazionale che la lista dei partecipanti è stata tenuta segreta, per evitare che venissero bloccati nei paesi d'origine.allora: uno non è che spasimi per l'attuale governo israeliano. ma la dichiarazione del suo primo ministro, "nauseante", mi pare che sia più che condivisibile. e sottoscrivibile.ora.a parte il fatto che questo signore scamiciato non è che riscuota tutta questa stima nel suo paese.però.se e quando georgedableiu dovesse decidere di esportar la democrazia anche lì: poi, ahmadinejad, non pensar che si solleveranno in molti a dimostrarti stima e solidarietà. ma non solo, ahimè. allora gli innumerevoli qualunquisti e/o vassalli di dableiu, plaudendo alla sua iniziativa, ci daranno [a noi] che la contesteremo del correo al negazionista, suoi sodali. paradosso del paradosso. capita. eccccccheccazzzusss....
negato
sì. però. già uno che veste con la giacchettina color beige scipito. già uno che usa le camicie col colletto slabrato e aperto. già uno che sembra con la barba di tre giorni non curata: tipo si sveglia tardi al mattino e non ha tempo per radersi.già uno insomma che così tanta simpatia non l'ispira a guardarlo.poi ha anche la brillante idea di organizzare una conferenza internazionale a sostener che l'olocausto è stata tutta un'invenzione. e per darle credibilità invita qualificati e rinomati intellettuali internazionali: neonazisti in giacca e cravatta, il capo del ku-klux-klan, il pronipote di marinetti [esempio fulgido di intellettuale futurista non filofascista, ma di più], alcuni pensatori islamici tra i più esecrati. insomma un gran bel sodalizio. e in bella mostra pure alcuni rabbini ultra-ultraortodossi: roba che il sharon di sabra e chatila era ancora troppo moderato e pacifista.talmente internazionale che la lista dei partecipanti è stata tenuta segreta, per evitare che venissero bloccati nei paesi d'origine.allora: uno non è che spasimi per l'attuale governo israeliano. ma la dichiarazione del suo primo ministro, "nauseante", mi pare che sia più che condivisibile. e sottoscrivibile.ora.a parte il fatto che questo signore scamiciato non è che riscuota tutta questa stima nel suo paese.però.se e quando georgedableiu dovesse decidere di esportar la democrazia anche lì: poi, ahmadinejad, non pensar che si solleveranno in molti a dimostrarti stima e solidarietà. ma non solo, ahimè. allora gli innumerevoli qualunquisti e/o vassalli di dableiu, plaudendo alla sua iniziativa, ci daranno [a noi] che la contesteremo del correo al negazionista, suoi sodali. paradosso del paradosso. capita. eccccccheccazzzusss....