OLTRE LE STELLE

Post N° 1


Sono stato via per un pò di tempo. Ho viaggiato per l'infinito sulle ali di Pegaso, il mio cavallo, alla ricerca di un sogno fatto tanto tempo fa, quando i capelli erano tutti neri e svolazzavano incontrando il vento che cercava di opporre resistenza. Sono tornato lì, in quel mondo lontano che la memoria aveva custodito gelosamente, incurante del tempo, per tutti questi anni. Il mio cuore aveva conservato il ricordo di un amore tormentato, deriso, rifiutato, mortificato. Ti ho ritrovata, bambina vestita di rosa, dagli occhi sempre tristi. Ti ho ritrovata tra le nuvole dell'universo, ed eri sempre tu, coi tuoi occhi colore delle alghe del mare, tristi come la mia nostalgia che non muore mai. Non mi perdonerò mai di  non esserci stato quel giorno, all'appuntamento col nostro destino. Ti ho ritrovata nel soffio dello scirocco su questo nostro mare, nel volo dei gabbiani tra le acque dello Stretto, tra le onde eterne delle inquietanti maree. Ero solo allora e lo sono ancora e ancora in là per il tempo che viene. Ma lo so, ne sono certo: un giorno, quando sarò leggero da cosa greve, allora, volerò tra le nuvole autunnali e verrò da te e ti ritroverò, sogno della mia giovinezza e non permetterò che esso svanisca, che esso vada via, come è andata via l'età meravigliosa della mia primavera.