Arte allo zenzero

DIARIO DI BORDO: DA BAIA(POZZUOLI) a PAROS ENOGASTRONOMICAMENTE NAVIGANDO


Cari amici enogastronauti,buon giorno e ben ritrovati.Durante il viaggio in barca del mio itinerario vacanziero una prima tappa l'abbiamo fatta a Salina splendida isola dell'arcipelago delle Eolie o Lipari,che dir si voglia,dove tra le splendide baie e i meravigliosi percorsi delle due vette gemelle ,verdi di macchia mediterranea e di felci,mi sono imbattuto nella cucina di "Mamma Santina"Mamma Santina nasce come ristorante e solo alcuni anni dopo diventa anche un albergo.La cucina ha un'esperienza trentennale e le  pietanze tipiche sono preparate nel rispetto della cucina eoliana.Si arriva a Salina pensando di andare in vacanza, ci si accorgerà presto che invece è una esperienza che lascia il segno. Il mediterraneo ha un'infinità di posti meravigliosi ma quì l'atmosfera omerica, mitica, vulcanica e storica si respira con l'aria e ci pervade nell'intimo.La sicilianità delle persone si ritrova nella cordialità e nell'ospitalità che è sacra. L'architettura specifica e unica è una delle caratteristiche principali dell'isola insieme alle eccelse visioni di continui panorami sempre diversi che riposano lo sguardo; i profumi intensi e i silenzi danno spazio al respiro dell’anima.Lascio a voi  il giudizio sui piatti tipici che abbiamo assaggiato:Spaghetti al sugo di RicciolaInvoltini di pesce Spada e calamaretti ripieniTonno crudo con sedano e cipolle in agrodolceCrema di limoniIl tutto con la presenza del nettare locale che è il vino liquoroso detta Malvasia delle Eolie.Lasciamo il porto di Salina diretti a Santa Maria di Leuca ,con un senso di soddisfazione e al contempo di tristezza.Cosa ci riserverà il domani?....vedremo ...alla prossima......