lostdogmi sfiorano io non parlo con nessuno l'argonautica non è niente |
Know me broken by my master Teach thee on child of love hereafter Into the flood again Same old trip it was back then So I made a big mistake Try to see it once my way Drifting body it's sole desertion Flying not yet quite the notion Into the flood again Same old trip it was back then So I made a big mistake Try to see it once my way Into the flood again Same old trip it was back then So I made a big mistake Try to see it once my way
Am I wrong? Have I run too far to get home
Have I gone? And left you here alone
Am I wrong? Have I run too far to get home
Have I gone? And left you here alone
If I would, could you?
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morderti.
se solo conoscessi il tuo corpo.
succhiarne il sangue.
sentirne il profumo.
morderti.
per sentirne il sapore.
se solo conoscessi il tuo corpo.
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Post n°372 pubblicato il 27 Gennaio 2006 da offthewall
ti guardo fermarti...bella strana immaginaria. non ho tempo di mettere a fuoco chi sei. o meglio che cosa tu voglia realmente fare con quella pistola. discutiamone adesso perchè siamo arrivati fin qui? perchè miri in alto. perchè non spari alla mia testa che è l'unica colpevole? tu spari e giudichi... tu parli e giudichi. tu giudichi. adesso lascio il mare e le onde e gli spruzzi. adesso lascio dio e tutto il resto. adesso ti lascio in pace e in guerra con te stessa. lascio dissolvere il grumo di sangue dalle tempie. lascio che passi la puzza di carne bruciata. nessuno saprà mai perchè mi sentivo così allora. ho solo infilato un ago appuntito sterile e gelido. e il liquido è entrato rapido e fresco nelle vene. ho solo infilato l'ago del piacere e della morte. poi con il mio alito ho disegnato cerchi nello specchio così da mascherare il mio viso sporco di tragedie. quella più grande si stava compiendo dentro di me, baby. il mio alito... il marcio che era dentro di me stava corrodendo lo specchio lo giuro. avevo solo infilato l'ago delle speranze precisando che sarebbe stato magnifico. ma tu non ci credevi mai. tu non mi hai mai creduto. allora abbiamo ricominciato il sole si arrangiava a scaldare le bugie sospese. ma restavano sempre lì in agguato pronte a spuntare nei momenti peggiori. o migliori a seconda dello stato dell'umore. la mia ultima uscita di sicurezza. la mia vita e sua fuga......... |
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CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
vorrei un pianoforte.
a coda.
nero.
vorrei suonarlo sopra un tetto.
sopra tutti.
vorrei far scivolare le dita lievi sui tasti bianchi.
ad occhi chiusi sognando le note.
vorrei mani leggere con dita lunghe e delicate.
vorrei il tocco leggero della piuma.
e respirarti nell'anima un po' di colore.