Creato da ogearch il 13/06/2008
ogearch

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

piedsatsogearchantropoeticomax_6_66pietro221norman.stansfieldessereribelleSky_Eagleogotemmelisagredo58ecodellacoscienzastreet.hasslechiarasanylubopo
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

I miei link preferiti

RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« antiterrorismo come nord...fake news twitter sono m... »

olimpiadi invernali beppe grillo dice per torino saranno sostenibili zero debito

Post n°64 pubblicato il 11 Marzo 2018 da ogearch
 

Da una parte c'era un gruppo di quattro consiglieri comunali (Damiano Carretto, Maura Paoli, Daniela Albano e Viviana Ferrero) molto contrari alle Olimpiadi al punto di proporre un documento con dieci punti all'insegna del motto Investimenti privati, guadagni pubblici: vorrebbero che l'organizzazione dei giochi fosse finanziata interamente dai privati, senza aggravi per le finanze di tutti gli enti pubblici, e che i cittadini siano coinvolti nella progettazione.

Dall'altra parte, invece, c'era una maggioranza di attivisti con una linea possibilista che vuole affrontare la sfida di concepire un evento che possa essere sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale, sintetizzava in un post su Facebook la consigliera Valentina Sganga: ok ai Giochi olimpici, a patto che non creino opere inutili, danni ambientali e ulteriori debiti per le casse pubbliche.

In contemporanea il Movimento No Tav diffondeva una lettera aperta alla sindaca Chiara Appendino chiedendole di fare come Virginia Raggi e dire di no alle Olimpiadi, una lettera a cui si aggiungeva alcune ore dopo un comunicato dell'ex senatore Marco Scibona e dalla consigliera regionale Francesca Frediani, figure di raccordo tra Movimento No Tav e M5s, che ribadivano la contrarietà e sottolineavano come sia il Comitato olimpico internazionale prevedeva che le Olimpiadi non possano essere assegnate a città che si trovano nello Stato in cui la sessione del Cio prenderà la sua decisione: la sede della prossima sessione programmata nel settembre 2019 è Milano, e quindi Torino sarebbe fuori dai giochi.

Nonostante venerdì il presidente della Camera di commercio di Torino Vincenzo Ilotte avesse ripetuto più volte che l'iniziativa non era da attribuire alla Città di Torino, la sindaca Appendino  per evitare fraintendimenti e per tenere a bada i contrari  è dovuta intervenire più tardi con una nota: Non esiste alcun dossier della Città di Torino per la candidatura alle Olimpiadi 2026, né tantomeno quello presentato oggi alla Camera di commercio deve essere attribuito alla Città  ha affermato -.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ogearch/trackback.php?msg=13637674

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963