E se invece...

Ma...


Chissa come mai.. se sei al parco piuttosto che in autobus... se qualcuno ha un cucciolo ( di uomo compreso)..."  che bello, che bello, come si chiama.. ma è proprio bello" e ci ridono e scherzano tutti..se poi è un bambino invece.. poveretto..." picco-picco-piccolino.. KucciKucciKUcci che bello che sei, che bello che sei.. e che bei occhieti  hai, che bei occhietti hai?.."ripetendo tutto 2 volte come se essere più piccoli è sinonimo di essere più defi.. ma talvolta i bimbi magari i poverini l'unica cosa che sanno dire è "UUAAA..UAA" e le persone soprattutto d'una certe età continuano con un intero discorso ...Kuccikucci come ti chiami?...e puntualmente si ha un dialogo tra il povero bambino, quasi con l'acne prematura, causata dal forte stress provocata dalla persona (mediamente una signora di mezzetà o più) di turno, e l'altro dialogo tenuto dal genitore, o a volte nonno,del bambino, che rispondono alle domande proposte al poveretto..Tenendo conto che non tutti i bambini rispondono come quello nella fotina  <--- (non è l'indice), il bimbo inevitabilmente in età adolescenziale si ricorderà di ciò, guardando in malomodo le persone di una certà età, e non facendole sedere sull'autobus..e di conseguenza gli inquisitori dell'autobus.. si rivendicano sui poveri bimbi indifesi.. che per fortuna cresceranno...purtroppo siamo in un circolo vizioso