OLBIA

OLBIA GALLURA Cena col morto, è giallo fitto Il mistero di Massimiliano Porcu rimane fittissimo.


   da La Nuova Sardegna TRIBUNALE Prestigioso incarico per l’avvocato Arrigo Filigheddu, presidente dell’Ordine forense di Tempio e dell’Unione regionale degli Ordini forensi della Sardegna. Da poco infatti è stato chiamato a far parte della commissione consultiva per l’esame del disegno di legge di riforma dell’ordinamento professionale forense istituita dal consiglio nazionale per fornire indicazioni in merito al ministro della Giustizia Alfano. La commissione comprende una trentina di membri in rappresentanza delle varie specialità della professione forense. Essa dovrà concludere i lavori e riferire al Guardasigilli entro la fine di questo mese. Di qui tutto un intenso calendario, apertosi già da qualche settimana, di incontri e di riunioni a Roma presso la sede del consiglio nazionale. Il disegno di legge in questione tende ad apportare modifiche all’ordinamento che regola la professione forense in relazione soprattutto ad alcune specifiche attribuzioni degli Ordini, apparsi spesso bersaglio dell’accusa di autioreferenzialità, in particolare tutte le volte per esempio che sono chiamati a processare comportamenti tutt’altro che onorevoli dei loro appartenenti. E quindi di costituire una sorta casta, com’è capitato di sentire nel recente passato a seguito dell’emanazione di decreti governativi sulla liberalizzazione delle professioni. «Si tratta di concepire e introdurre delle modifiche tese innanzitutto a svecchiare aspetti dell’ordinamento forense che rispecchiano il passato ma che risultino alla fine sagge ed equilibrate e rispettose di tutte le esigenze, quando queste sono profonde e fondate» dichiara, senza entrare nel merito specifico della questione, l’avvocato Filigheddu. A commento, al di là del fatto personale, non può non ritenersi un motivo di soddisfazione per tutti i galluresi la chiamata a far parte di un alto consesso di un professionista espresso dal contenuto ma non per questo intorpidito mondo che fa capo prevalentemente al Tribunale di Tempio. E c’è chi ogni tanto si sveglia chiedendone o la chiusura o, alla meglio, lo spostamento. (t.b.)  da La Nuova Sardegna Indagato per tentata violenza sessuale su minore La storia è protetta da magistrati e forze dell’ordine in una bolla di pudore e rispetto. Filtrano solo pochi dettagli, spiragli in una vicenda difesa a maglie strette, che rimane nell’ombra. Un uomo di 40 anni di Olbia ha ricevuto un avviso di garanzia con l’accusa di tentata violenza sessuale e tentata induzione alla prostituzione nei confronti di un ragazzo di 16 anni.DOMENICA, 08 FEBBRAIO 2009 Gli avvocati attendono ancora i risultati dell’autopsia
OLBIA. «Un atto dovuto - dice l’avvocato Antonio Secci -. Per ora dobbiamo avere maggiore chiarezza. Il mio cliente è indagato per omicidio colposo, non sappiamo molto altro. L’accertamento tecnico scioglierà il nodo. capiremo se Porcu è deceduto per cause naturali o abbia assunto delle sostanze stupefacenti consumate quella sera». Si parte dai riscontri oggettivi. Dalle tessere del puzzle. Il corpo sul letto. La cena con tre amici nella sera del 24 gennaio. La chiamata ai carabinieri fatta di primo mattino dal fratello della vittima che ha ritrovato il cadavere. La decisione del magistrato di fare eseguire l’autopsia e gli avvisi di garanzia. Segno che qualche mollica che indica la strada giusta nel dedalo di vie i magistrati devono averla trovata. Gli inquirenti seguono la pista della droga. Di una cena sbagliata, sballata, deragliata in tragedia. A risolvere almeno una parte del giallo sarà l’autopsia che il procuratore della Repubblica, Mario D’Onofrio, ha chiesto al medico legale Salvatore Lorenzoni per accertare le cause che hanno provocato la morte del giovane. Porcu era un uomo sano, di fibra forte, faceva l’operaio edile. Era separato. I carabinieri partono dalle tracce trovate all’interno della casa. Gli inquirenti vogliono far luce sull’episodio e puntano sull’ipotesi che in casa ci fosse della droga. Se i magistrati hanno deciso di aprire un’indagine e inviare un avviso di garanzia a 3 persone con l’accusa di omicidio colposo per la morte dell’operaio di 35 anni devono avere dei riscontri oggettivi. L’uomo viveva da solo alla periferia di Su Canale da almeno cinque anni. (l.roj.)--------------------------- da La Nuova Sardegna Piano di risparmi per 21 milioni di euro Meridiana potrebbe risparmiare 21 milioni di euro all’anno se il management accettasse le proposte fatte per evitare i 145 licenziamenti. Una cifra pari all’ultimo aumento di capitale che l’Aga Khan ha fatto per salvare Eurofly. Ma le offerte non sono state prese in considerazione, neppure per contestarle nel merito, eventualmente. Il capo delle trattative, Sergio Rosa, ha scartato quella di hostess e piloti solo due giorni fa, nonostante Karim avesse detto, poche ore prima, che «c’è l’assoluta disponibilità dell’azienda a valutare le proposte delle parti sociali».DOMENICA, 08 FEBBRAIO 2009 Impossibile non notare la donna che in pieno centro, nel passaggio a livello tra via Mameli e via Vittorio Veneto, spostava con attenzione piccoli pezzi di legno. Sradicava piante, radici, che crescevano tra i binari. Seduta, ha continuato a zappettare il terreno con cura maniacale. Ha impedito a chiunque di avvicinarsi e con la sua determinazione ha tenuto per oltre mezz’ora il passaggio a livello sotto scacco. Il traffico si è paralizzato mentre la donna, una senza tetto straniera, ha continuato con calma olimpica a estrarre radici, spostare legni. A farla agitare l’arrivo degli uomini della polizia, guidati dal vicequestore Fernando Spinici. È iniziata una lunga trattativa con la donna che non voleva nessuno vicino a sé e gli agenti che cercavano di neutralizzarla. La signora è già stata protagonista in passato di esplosioni di violenza. Gli agenti la conoscono per questo cercano di tranqullizzarla. Nel frattempo arriva anche un’ambulanza dei volontari. Con calma cercano di avvicinarsi alla donna, riescono ad afferrarla. La donna viene messa su una barella e portata in ambulanza al pronto soccorso del Giovanni Paolo II. Nessun problema fisico per lei, solo un po’ di calmante.--------------------