OLBIA

OLBIA TEMPIO Intasato l'ufficio del giudice di pace ma in genere metà dei ricorsi viene respinta


  da L'Unione Sarda Gioved', 12 Febbraio 2009
All'arrembaggio contro le multeGiudice di pace sommerso dalle pratiche: quasi ottocento nel 2008 riguardano ricorsi di automobilisti convinti di essere stati multati ingiustamente. Le violazioni più frequenti legate all'uso delle cinture di sicurezza e del telefonino.Tempio. Bonifica, l'incarico a una ditta specializzata   La prima ordinanza firmata dal sindaco Antonello Pintus è del novembre 2004: agli amministratori del Consorzio industriale venne imposto di far sparire in pochi giorni le discariche dei piazzali, in particolare quella sotto il mattatoio. I carabinieri del Noe, per due volte, si sono occupati del sito utilizzato per lo smaltimento fuorilegge dei rifiuti pericolosi. Quando i militari misero sotto sequestro parte del piazzale del mattatoio, c'erano 20 carcasse di auto, una motrice di autoarticolato, rottami di ogni tipo e centinaia di sacchi con scarti di lavorazione industriale. Ieri la polizia municipale è ritornata sul posto e la situazione è esattamente la stessa. Anzi la discarica si è allargata. Paradossalmente le bonifiche degli ultimi anni sono servite soltanto a fare spazio perché qualcuno potesse sbarazzarsi di nuovo di altri rifiuti. Non sono servite neanche le sanzioni inflitte alle persone sorprese dalla polizia municipale a scaricare materiale davanti al mattatoio. Ieri i vigili urbani hanno individuato altri 4 siti che sono stati subito segnalati all'assessorato comunale all'Ambiente. La situazione della zona industriale, quindi, rispetto al novembre 2004 è notevolmente peggiorata. Il Comune fa quello che può, così come il Consorzio industriale, ente in via di liquidazione.L'assessore comunale Francesco Quargnenti ha contattato il commissario raggiungendo un accordo per la bonifica dei piazzali, obiettivo minimo. Il vero problema è la pessima abitudine di molti artigiani e imprenditori che, per risparmiare sullo smaltimento dei rifiuti pericolosi, frequentano di notte i piazzali.Nel 2004, delle pericolose discariche si occuparono anche i veterinari della Asl che verificarono la vicinanza dei cumuli dei rifiuti con il mattatoio del Comune. «Abbiamo già chiuso l'accordo - spiega l'assessore Francesco Quargnenti - per un intervento di un'impresa specializzata che ha già ricevuto l'incarico di ripulire i piazzali, ovviamente con la collaborazione del Consorzio industriale». Adesso si parla con insistenza di una contromisura che potrebbe costare qualche soldo in più, ma almeno garantirebbe un minimo di vigilanza su piazzali e strade: il Comune è pronto a sistemare nella zona telecamere a circuito chiuso, almeno nei punti più a rischio. ( a. b. ) --------------------------