libero di pensare

CIRO


      Muore Ciro, muore l'Italia. Apriamo gli occhi e guardiamo in faccia la realtà: il Bel paese non c'è più. Al suo posto c'è una nazione in cui la democrazia è stata palesemente accantonata,  una nazione dove un boss pentito della camorra rivela del giro di soldi tra magistrati in cambio di sentenze 'benevole' (e dove lo stesso boss viene querelato per tali affermazioni!),  una nazione in cui fa più notizia l'addio alla nazionale di Pirlo, che le scritte becere come 'CIRO BOOM' fuori quell'ospedale dove Ciro ha trascorso 53 giorni di agonia; una nazione dove l'eliminazione dai mondiali ha simboleggiato per molti la fine della nazione stessa. E allora addio Bel paese, addio mondiali, addio Ciro. Io ricomincio da zero, anzi da tre, come diceva il caro Troisi: dagli affetti, dal dovere e da Napoli,, la NOSTRA città, la città di Ciro, quella che non lo dimenticherà mai.