C’è che ogni volta che ti penso non posso fare a meno di sorridere…C’è che quando vedo le tue foto da giovane accanto alla tua mitica 112, vorrei essere stata lì con te…C’è che ogni volta che cadevo dalle punte e volevo abbandonare tu mi dicevi che non era da me lasciare le cose a metà…C’è che mi ricordo quando facevo la pipì nel letto e mamma mi sgridava, arrivavi tu mi prendevi in braccio e mi mettevi nel lettone, e poi mi davi le pacche nel culetto perché la facevo anche lì…C’è che ti sei messo a piangere per il mio assolo con la tua musica preferita…C’è che mi hai fatto piangere quando ho urlato a mamma , perché la mamma non si tocca…manco con le parole…C’è che ridevi però quando la prendevo in giro…C’è che ridevi anche quando mi chiedeva le cose lei e non le facevo e poi me le chiedevi tu e invece.... non lo facevo lo stesso…C’è che quando sono diventata signorina il discorso me lo hai fatto tu, perché mamma era a fare la spesa…C’è che morivi dalla gelosia quando hai scoperto che avevo il ragazzo…C’è che quando hai scoperto della mia “prima volta” mi hai detto tutto rosso in viso… attenta non voglio diventare nonno…sei grandi e assumiti le tue responsabilità… e io che ti guardavo come fossi un alieno...e mi trattenevo le risate…C’è che mi ricordo quando feci da damigella a S. che inciampai nel velo e caddi…e meno male che il velo era lungo altrimenti mi tiravo anche S. per terra… tu mi hai rialzato e mi hai detto FAGLI VEDERE CHE SIGNORINA SEI… e nel frattempo ridevi…come tutti!C’è che quando partii per venire a Siena mi dicesti non mancare troppo…C’è che quando presi la patente e usci da sola e tornai con la fiancata graffiata mi hai detto… ti sei fatta niente? Tanto c’era la mamma che pensava alla fiancata…C’è che mi ricordo che mi rimproveravi perché mi mettevo le dita nel naso e mi dicevi…non lo fare davanti alla mamma…C’è che ogni volta che mi sento sola e triste, mi basta chiamarti per stare meglio…C’è che ogni volta che arrivo in aeroporto sei sempre tu a venirmi a prendere…C’è che oggi è il tuo compleanno e per tutti questi motivi e per altri miliardi ancora ti voglio bene, ma proprio tanto… Auguri papà…
Sai che c'è?
C’è che ogni volta che ti penso non posso fare a meno di sorridere…C’è che quando vedo le tue foto da giovane accanto alla tua mitica 112, vorrei essere stata lì con te…C’è che ogni volta che cadevo dalle punte e volevo abbandonare tu mi dicevi che non era da me lasciare le cose a metà…C’è che mi ricordo quando facevo la pipì nel letto e mamma mi sgridava, arrivavi tu mi prendevi in braccio e mi mettevi nel lettone, e poi mi davi le pacche nel culetto perché la facevo anche lì…C’è che ti sei messo a piangere per il mio assolo con la tua musica preferita…C’è che mi hai fatto piangere quando ho urlato a mamma , perché la mamma non si tocca…manco con le parole…C’è che ridevi però quando la prendevo in giro…C’è che ridevi anche quando mi chiedeva le cose lei e non le facevo e poi me le chiedevi tu e invece.... non lo facevo lo stesso…C’è che quando sono diventata signorina il discorso me lo hai fatto tu, perché mamma era a fare la spesa…C’è che morivi dalla gelosia quando hai scoperto che avevo il ragazzo…C’è che quando hai scoperto della mia “prima volta” mi hai detto tutto rosso in viso… attenta non voglio diventare nonno…sei grandi e assumiti le tue responsabilità… e io che ti guardavo come fossi un alieno...e mi trattenevo le risate…C’è che mi ricordo quando feci da damigella a S. che inciampai nel velo e caddi…e meno male che il velo era lungo altrimenti mi tiravo anche S. per terra… tu mi hai rialzato e mi hai detto FAGLI VEDERE CHE SIGNORINA SEI… e nel frattempo ridevi…come tutti!C’è che quando partii per venire a Siena mi dicesti non mancare troppo…C’è che quando presi la patente e usci da sola e tornai con la fiancata graffiata mi hai detto… ti sei fatta niente? Tanto c’era la mamma che pensava alla fiancata…C’è che mi ricordo che mi rimproveravi perché mi mettevo le dita nel naso e mi dicevi…non lo fare davanti alla mamma…C’è che ogni volta che mi sento sola e triste, mi basta chiamarti per stare meglio…C’è che ogni volta che arrivo in aeroporto sei sempre tu a venirmi a prendere…C’è che oggi è il tuo compleanno e per tutti questi motivi e per altri miliardi ancora ti voglio bene, ma proprio tanto… Auguri papà…