OLTRE LA FINESTRA

Allora...


le storie non cominciano mai con allora...la grammatica italiana non lo permette, ma quella mia si... quindi...allora... lui era lì' a rompersi perchè il suo capo parlava al telefono e non poteva dargli conto... e lui aspettava impaziente di portare il resoconto della giornata, per poi andare via... tornare a casa ...da lei... e poi la giornata era stata pesante, gli operai avevano sbagliato a costruire un muro e lui aveva dovuto farli ricominciare da capo, e si sa che gli operai siciliani sono buoni e cari, ma quando li fai incazzare... il muro sono capaci di rifartelo male, e poi aveva avuto il capo alle costole tutta la giornata quel cel non smetteva mai di squillare,e poi sai che fatica a passeggiare su e giù per il palazzo con quei rotoli in mano? ...l'unica cosa che voleva era tornare a casa,.. al calduccio da lei... lei così bella, così sensuale, così sinuosa, e ...così fredda... suona il cel.,... amore sono io...io ritardo un pò sai siamo sotto natale e si fa un pò di straordinario... ma poco, ci vediamo a casa...e lui...ok ma non lasciarmi troppo da solo... a dopochiude la telefonata...ecco adesso non ha + così tanta voglia di tornare a casa, che vada al diavolo anche il capo... Dopo appena un'ora e mezza riesce ad uscire da quell'ufficio...è stanco e anche un pò triste... e pensare che all'inizio mi chiamava lupacchiotto mio... e pensare che solo 2 anni fa non riusciva a stare lontano da me... e pensare che adesso perde 2 ore per farsi bella per uscire ma se le chiedo di mettersi quel completino che tanto mi piace non ha mai tempo...e pensare che adesso torna stanca dal lavoro e mi crolla sul divano..e pensare che all'inizio mi preparava i cannelloni anche se non era domenica...così l'ex lupacchiotto torna a casa si butta sul divano, il gatto salta sulle sue gambe e si lascia accarezzare...comincia a fare le fusa e si accoccola soddisfatto... lei torna... "amore sono tornata..." lui dorme beato sul divano, sorride sogna ...sogna un pomeriggio di gennaio, lui è in moto, si ferma al solito ritrovo, fa freddo ma è una bella giornata per correre un pò... al sole si sta bene... pende un succo di frutta e una fetta di torta e si mette fuori al sole, poco + in là c'è un gruppo che fa un pò di confunsione, sente ridere e gridare, e sente una ragazza che canta , canta La donna cannone di De gregori... si lamenta perchè voleva una canzone + allegra... non è Giorgia, ma si fa ascoltare con piacere e c'è un ragazzo che suona la chitarra, anche lui non è bravo, però fa compagnia... gli altri si uniscono per il ritornello, qualche ragazzo si ferma a sentirli... e lui ne rimane rapito... lei finisce, si alza va verso il bar torna col suo succo al pomodoro, e tutti le dicono ...come fai a bere questa schifezza... e lei ride e dice così sono sicura di berlo tutto io... e ride, ha un bel sorriso... è piccola, magra e carina, ha un giubbotto rosso e nero e i capelli neri con delle ciocche rosa... sembra simpatica, attira come una calamita... ti viene da tirarle le codine e farle il solletico... qualcuno chiede un'altra canzone... lei si ferma davanti a lui e dice ...adesso la canzone la sceglie lui... lui rimane stupito non se lo aspettava... congelato come un filetto di baccalà...non sa cosa dire l'unica che gli viene in mente è "Nothing Else Matters" DEI METALLICA... e lei dice... alla faccia dell'allegria mi è andata male...e io che speravo in "piccola stella senza cielo" ...si lamenta...però la canta... e lo guarda mentre canta con quegli occhi verdi smeraldo, con quello sguardo da prenetrarlo peggio di un trapano a percussione e lo studia lo studia e non gli toglie gli occhi di dosso...poi la canzone finisce e tra una risata, una battuta e l'altra lei si avvicina a lui e gli chiede ...sai il testo della canzone che vuol dire? lui risponde di no, l'ha sempre ascoltata fin da quando era a scuola e portava la maglietta nera dei metallica e la cantava e la ricantava ma non sapeva neanche che vollesse dire il ritornello e si sente uno stupido perchè non gli è mai venuto in mente di andarsi a cercare la traduzione..., gli dispiace fare brutta figura...ma è la verità... lei sorride e glielo traduce...Non importa nient'altroCosì vicino, non importa fino a dove non potrebbe essere molto più lontano dal cuore dobbiamo sempre credere in chi siamo E non importa nient'altro Non mi sono mai aperto in questo modo La vita è nostra, la viviamo a modo nostro non è solo per dire tutte queste parole E non importa nient'altro Fidati, io cerco e trovo in te Ogni giorno per noi è qualcosa di nuovo Mente aperta per un modo diverso di vedere le cose E non importa nient'altro Non mi è mai importato di quello che fanno Non mi è mai importato di quello che sanno ma io so Così vicino, non importa fino a dove non potrebbe essere molto più lontano dal cuore dobbiamo sempre credere in chi siamo E non importa nient'altro ......E lui ne rimane colpito... poi di colpo lei lo sveglia... ma la sua lei, quella reale... gli dice... la cena è pronta ti sei addormentato sul divano... io vado a letto sono troppo stanca... lui si alza...peccato non mi ha nemmeno detto come si chiama... poi pensa che stupido è solo un sogno... cena e poi guarda la tv fino a tardi...sabato pomeriggio lei va a fare spese con l'amica e lui decide di uscire in moto, è tardi per ritrovarsi con gli amici così decide di uscire da solo... e cammina cammina va nel bar del sogno, prende una fetta di torta e si mette fuori al sole... e si prende per idiota perchè si ritrova davanti la ragazza coi capelli rosa del sogno che gli dice adesso la canzone la sceglie lui... che canzone vuoi? e lui sorride, come un'idiota... e dice nothing else matters dei metallica...ed è contento manco avesse risposto alla domanda da un miliardo di eruto di jerry scotti ...e lei dice alla faccia dell'allegria.. adesso è lei che ride... bella come se l'era sognata...