Qualcuno che porterò con me nel cuore….
...qualcosa, ma soprattutto qualcuno, quando lascerò questa città me lo porterò nel mio cuore e da lì non uscirà mai più….ieri pomeriggio Gilda festeggiava i suoi 30 anni e ci incontriamo in centro per farle gli auguri. Noi 4 appunto: Gilda, Memole, la Sana di Mente e la Formica Atomica….Un incontro tribolato, ma riusciamo ad esserci, anche se, quando si decide qualcosa in questa città il diluvio è dietro l’angolo…8 anni di questa storia, ma tanto è finita.
Mentre aspettiamo Gilda facciamo chiacchiere, parliamo ovviamente del mio trasferimento, ma anche del lavoro di chi lo ha tanto cercato fino ad oggi e finalmente trovato...è un incontro in evoluzione, ognuna di noi ha qualcosa che si sta “muovendo” nella vita. Sedute a festeggiare Gilda ci facciamo una valanga di risate, Gilda ha le idee chiare sulla sua vita attuale, si lascia travolgere dagli eventi, vorrebbe che qualcosa cambiasse, ma non fa niente per farlo…attende che qualcosa accada, Le auguro tutta la fortuna di questo mondo nella vita lavorativa quanto in quella sentimentale; la Formica Atomica sta pensando di avere un bimbo, è in programmazione, quando la rivedrò sarà mamma lo so…e sarà anche un bravissima mamma, è una bellissima persona, la vita non le ha regalato niente e si merita tante soddisfazioni; la Sana di Mente finalmente ha trovato un lavoro, ha una luce diversa negli occhi, una bella luce…sono contenta di vederla finalmente così, lo merita anche lei, poi ci sono io con il mio trasloco in atto e tutto il caos che esso comporta, ma strafelice di quello che succederà da qui a pochi mesi…sono state molto felici per me, ma tristi di non potermi vedere più ai nostri incontri intensi e pieni di risate fragorose, da far girare la gente per strada.Ecco, loro sono una parte di me che resterà qui e una parte di loro verrà con me, mi hanno voluta bene ed hanno gioito con me dei miei successi in questi anni ed io dei loro, ci siamo sostenute nei momenti bui e tristi ed ora le nostre strade si separano, la mia ora è un’altra, ma loro hanno fatto parte della mia per tutto il tempo che sono stata qui. Grazie Pupe!