FANGO Hanno insudiciatola statua bianca dell'amore.Nel suo seno candidoqualcuno ha tiratouna manciata di fango.Un grido represso di sgomentoriempie le bocche oscenepiene di terra.Uomini o bestiesi avvoltolanonel letamaio del mondoGli occhi sporchimiravano con sollievoal candore della statua.Ma c'era uno sguardodi odiosa invidiae il dispetto chiusele dita nel fango e uccisequel mirabile biancore.Dal cielo vuotocade una pioggia sporca.E il fango cresce, cresceTra poco seppelliràl'infelice statua dell'amore.
LA STATUA DELL'AMORE
FANGO Hanno insudiciatola statua bianca dell'amore.Nel suo seno candidoqualcuno ha tiratouna manciata di fango.Un grido represso di sgomentoriempie le bocche oscenepiene di terra.Uomini o bestiesi avvoltolanonel letamaio del mondoGli occhi sporchimiravano con sollievoal candore della statua.Ma c'era uno sguardodi odiosa invidiae il dispetto chiusele dita nel fango e uccisequel mirabile biancore.Dal cielo vuotocade una pioggia sporca.E il fango cresce, cresceTra poco seppelliràl'infelice statua dell'amore.