OLTRE LA STRADA...

4° VIAGGIO: TRAPANI, PALERMO E MESSINA (tratto da SICILIA IN VIAGGIO)


Si conclude qui il giro delle coste siciliane....un giro lungo ma molto suggestivo, per non parlare delle isole Eolie.  Ovunque voi siate ed ovunque voi andiate
 AUGURO A TUTTI BUONE VACANZE
Trapani mare: il litorale trapanese è uno dei tratti di costa più belli e incontaminati della Sicilia. La presenza di riserve come lo Zingaro, Monte Cofano, lo Stagnone - dove la natura è protetta- , e non è solo uno slogan, consente di godere di spiagge bianche e sabbiose, baie di ciotoli, falesie a strapiombo sul mare e calette che aprono l'accesso ad acque limpide e cristalline. Trapani con due km di sabbia finissima e mare azzurro: San Giuliano. A seguire piccole baie nelle località di Pizzolungo, Bonagia, Lido Valderice, sino ad arrivare alla riserva naturale di Monte Cofano. La spiaggia di Marausa con sabbia finissima e fondale basso e tranquillo e la spiaggia di San Teodoro. Baia di Guidaloca che prolunga lo sviluppo costiero a forma di anfiteatro del Golgo di Castellamare. La sua cittadina, Castellamare del Golfo, ai piedi della quale, una miriade di piccole baie annunciano l'inizio della riserva naturale orientata dello Zingaro. Il piccolo borgo di Scopello, che si sviluppa attorno alla corte di un baglio (un agglomerato quadrangolare cinto da mura che contiene una sorgente d'acqua e una vasca-abbeveratoio al centro del feudo). Da qui è possibile partire alla volta della incontaminata riserva. Qui,  procedendo a piedi lungo i vari e scoscesi sentieri, si viene appagati da uno spettacolo naturale di assoluta bellezza e da un bagno ristoratore nelle incontaminate spiagge : Cala Berretta, Cala Marinella, Cala Varo e Punta Capreria. Proseguendo verso ovest si arriva al borgo marinaro di San Vito Lo Capo, famoso per il suo festival del cous cous. La spiaggia, racchiusa in una piccola baia tra la riserva dello Zingaro e quella del Monte Cofano, si presenta con sabbia bianca finissima e mare turchese, ben attrezzata. Al confine con il comune di Custonaci, la spiaggia di Macari, un litorale sabbioso lungo incastonato in un ampio golfo formato da diverse calette e nella cui scogliera si possono notare testimonianze preistoriche (a San Vito Lo Capo si trova in museo archeologico del Mare). Sull'altro versante si segnalano le località di Mazara del Vallo e di Marsala. La riserva naturale dello Stagnone con la spiaggia di Punta Tramontana. A Mazara del vallo troviamo la spiaggia di Tonnarella e la spiaggia Capo Feto a Campobello di Mazara: si tratta di uno splendido arenile selvaggio , lunghissimo e presevato da una zona protetta (è una tra le spiagge nudiste più belle della Sicilia). Cala dei Turchi è una spiaggia di sabbia e roccia, incastrata in una splendida cala di tufo. A 12 km da Castelvetrano si trova invece la spiaggia della Riserva del Belice, costituita da un insieme di arenili dorati orlati da dune coperte da macchia nediterrranea, dove, anche qui, naturismo e nudismo sono storicamente tollerati.Palermo mare: Oltre alla spiaggia più amata dai palermitani, sono numerose le opportunità offerte dalla costa delle provincia. Mondello spaggia prediletta, appunto, per eccellenza. Ma si fa presto ad abbandonare la sabbia, perchè chi ama veramente il mare predilige la naturalità e il silenzio di un sano bagno fra gli scogli. Capo Gallo è un luogo da cartolina, la parte più impervia è quella più bella che si spinge oltre il faro. Nella vicina frazione di Sferracavallo a Barcarello troviamo un mare trasparente con brezza costante, luogo incontaminato, per pochi. Se si vuole la balneazione industrializzata ed organizzata (massaggi cocktail, vasche in piscina) ci sono i circoli dell'Addaura. Sulla litoranea di direzione Messina vi sono Sant'Elia e Porticello, borghi di pescatori con poche concessioni al glamour. Il porticciolo vecchio di Porticello è ancora un incanto. Sempre in direzione Messina si trova Cefalù, un antico borgo normanno in posizione assai suggestiva, ma vista l'alta affluneza turistica per potere apprezzare lo charme di questa località, conviene recarvisi fuori stagione, considerato il clima benevolo di questa regione. Dal lato direzione Trapani troviamo: Isola delle Femmine, Capaci, Terrasini, Balestrate, paesi marinari su un litorale sabbioso con una fitta balneazione e apertura di diversi  villaggi turistici che offrono cibo a buon mercato, serate danzanti fino all'alba: chi si accontenta gode! Eppure poco più in là, nel trapanese, si trova la riserva dello Zingaro...mare spelndido, macchia mediterranea e piccoli sentieri...Messina mare: Le coste in provincia di Messina, quella tirrenica e ionica, disegnano scenari unici ed invitano a una vacanza all'insegna di sole, relax, natura. Senza tralasciare la frizzante movida notturna che caratterizza soprattutto Taormina e dintorni. Lungo il litorale tirrenico, tra le cittadine più importanti, Santo Stefano di Camastra, Sant'Agata di Militello, Patti, Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo, s'incontrano paesini con poche migliaia di abitanti, quasi malinconici d'inverno, ma vivaci e diventare caotici nei mesi estivi. Tante le spiagge, alcune con caratteristiche che le rendono davvero uniche, come le lingue di sabbia ed insenature lambite da un mare azzurro intenso che caratterizzano i dintorni di Capo D'Orlando. Suggestivo è l'antico villaggio di pescatori  San Gregorio, con la bassa marea, dal costone affiora una configurazione rocciosa con grossi dischi di pietra incisi (Cava o pietra del Mercadante). Il paesino di Brolo, la spiaggia di sabbia dorata circondata da una rigogliosa vegetazione di Testa di Monaco. Imperdibile a Capo Calavà di Giosa Marea, la spiaggia che ne occupa l'insenatura, raggiungibile nel tratto finale a piedi attraverso alcuni sentieri scoscesi. Molto suggestiva è La spiaggia di Marinello a Oliveri (legata alla devozione della Madonna nera di Tindari) con la forma di lingua di sabbia che si estende per circa 2 km verso est, ai piedi dell'imponente rocca, e forma una serie di laghetti marini (Laghetti di Marinello). Portorosa, poi, uno dei porti turistici più famosi e chic dell'isola. Capo Milazzo caratterizzato dallo splendido contrasto blu del mare e il verde del promontorio, un terrazzo sul mare da cui si gode un panorama eccezionale che include le Isole Eolie, la costa calabrase e persino l'Etna dietro ai Peloritani. Da qui si possono raggiungere due spiagge una ciottolosa a Ponente e una sabbiosa a Levante. Affascinanti le piscine naturali tra le rocce, le grotte misteriose, le baie colorate e l'antro  che, secondo l'Odissea, sarebbe stato abitato da Polifemo. Arrivati a Capo Peloro, l'istmo terminale della Sicilia dove secondo la legggenda viveva Cariddi, si dischiude la costa ionica, che tra spiagge di sabbia e di ciotoli si snoda fino a Giardini Naxos. Scaletta Zanclea, Letojanni, Alì Terme, Roccalumera. Santa Teresa, Sant'Alessio, il litorale  si colora da bianchissimo a molto scuro. Da Letojanni a Giardini Naxos passando per Spisone e Mazzarò, i lidi più rinomati offrono diverse attività durante il giorno e si trasformono, di sera,  in discoteche. Senza dubbio la spiaggia più famosa della zona è l'Isola Bella sotto Taormina, collegata alla terraferma da un lembo di terra quando c'è bassa marea. Fondali limpidi e trasparenti che a pochi metri dalla riva diventano profondi....