Blog
Un blog creato da heart63 il 29/11/2008

OLTRE LA STRADA...

I FIUMI PIU' PROFONDI SONO QUELLI CHE SCORRONO SENZA RUMORE

 
 

TAG

 

 

Dietro un sorriso c'è qualcosa di inaspettato, non sempre si evidenzia uno stato d'animo ma spesso lo si nasconde.

Dietro un sorriso c'è qualcosa di chiaro ma al tempo stesso di oscuro, c'è la voglia di dare quanto di avere o di togliere senza pietà.

Un sorriso nasconde un'anima, un desiderio o un pericolo...perchè niente è così come appare.

heart63

 

MITICI ANNI '80


Balliamo con stile, balliamo per un pò
il Paradiso può aspettare
stiamo solo guardando il cielo
sperando per il meglio
ma aspettandosi il peggio
stai per far cadere la bomba o no?

moriamo giovani o viviamo per sempre
non abbiamo il potere
ma mai dire mai
stiamo seduti in una cava di sabbia
la vita è un viaggio breve
la musica è per gli uomini tristi

riesci ad immaginare quando
questa gara sarà vinta?
giriamo i nostri volti dorati verso il sole
lodando i nostri capi, entriamo in melodia
la musica è suonata dagli uomini pazzi

per sempre giovane,
voglio essere per sempre giovane
vuoi davvero vivere per sempre?
per sempre e per sempre

alcuni sono come l'acqua
alcuni come il calore
alcuni come una melodia
e alcuni sono il battito
prima o poi, moriranno tutti
perchè non rimangono giovani?

è così difficile invecchiare senza una ragione
non voglio perire come un cavallo che si dissolve
la gioventù è come i diamanti nel sole
e i diamanti sono per sempre

così tante avventure non potevano accadere oggi
così tante canzoni che abbiamo dimenticato di suonare
così tanti sogni che scivolano fuori il blu
gli permetteremo di avverarsi

per sempre giovane...

 

Oltre la strada

Min: :Sec

 

 

 (....scritto nn da me, ma che mi trova perfettamente d'accordo...)

 

Da un certo punto della vita in poi, ti ritrovi ad essere "un genitore", che tu lo voglia o no...che tu sia o non sia pronto a farlo..

 

genitore di te stesso, dei tuoi figli, dei tuoi genitori...del nipotino o di quel bimbo che ti fermi a guardare, all'angolo della strada, mentre chiede un soldino o vorrebbe pulirti il vetro della macchina..

 

sempre più genitore e sempre meno figlio..pieno di responsabilità alle quali non puoi sottrarti..con un cuore gonfio per le cose che tu, da figlio, ti aspetti ancora e che non verranno..perchè so che non verranno....

 

Così ti arrabatti  a fare ciò puoi, ciò che sai..e anche ciò che non sai, che intuisci, che immagini..scartabellando tra impolverati desidèri, residui di una parte di te bambina che ancorà lì, a chiedere di essere compresa e accolta..

 

 

AMORE...DIPENDENZA AFFETTIVA O...OSSIGENO?

Amare è come una droga: all'inizio viene la sensazione di euforia, di totale abbandono. Poi il giorno dopo vuoi di più. Non hai ancora preso il vizio, ma la sensazione ti è piaciuta e credi di poterla tenere sotto controllo. Pensi alla persona amata per due minuti e te ne dimentichi per tre ore. Ma, a poco a poco, ti abitui a quella persona e cominci a dipendere da lei in ogni cosa. Allora la pensi per tre ore e te ne dimentichi per due minuti. Se quella persona non ti è vicina, provi le stesse sensazioni dei drogati ai quali manca la droga. A quel punto, come i drogati rubano e s'umiliano per ottenere ciò di cui hanno bisogno, sei disposto a fare qualsiasi cosa per amore. (Paulo Coelho)

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

 

« ACI E GALATEA...MITI E L...QUANDO... »

SCILLA E CARIDDI...MITI E LEGGENDE DI SICILIA

Post n°135 pubblicato il 27 Aprile 2010 da heart63
 



"Si dice che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo!

Un bell’attacco di sfo...rtuna l’hanno avuto le protagoniste della nostra storia: Miss Scilla e miss Cariddi, due belle giovani che dall’oggi al domani hanno visto le loro vite cambiare senza rendersene conto.

 Cariddi (colei che risucchia) era una bella ninfa nata dall’unione di Poseidone e Gea. Era molto famosa per la sua voracità.

Un bel giorno rubò i buoi di Gerione ad Eracle (Ercole) e poi ne mangiò alcuni.

Proprio a causa di questo piccolo spuntino fu fulminata da Zeus, gettata in mare e trasformata in Mostro marino. E ne ha mangiati solo alcuni, se li magiava tutti quanti chissà che fine avrebbe fatto!

Divenne però un personaggio famoso, chiunque aveva paura di lei, le dedicavano canzoni e storie. Addirittura Omero le dedicò alcune pagine del suo best seller Odissea, dicendo che il mostro ingoiava tre volte al giorno un enorme quantità d'acqua per poi sputarla trattenendo, però, tutti gli esseri viventi che vi trovava.

Stava nella sponda siciliana in attesa che le navi passassero per poterle affondare.

E Scilla (colei che dilania)?

Anche lei era una ninfa, figlia di Tifone e Echidina (alcuni dicono che i genitori fossero altri). Viveva più o meno dove ora si trova Reggio Calabria e le piaceva farsi delle passeggiate a Zancle, l’attuale Messina, e farsi il bagno nelle acque del Tirreno.

Una notte, mentre si trovava nei pressi di Zancle incontrò un dio marino, metà uomo e metà pesce, chiamato Glauco. Lui ne rimase folgorato, si innamorò della bellissima ninfa ma questa lo rifiutò. Per poter fare in modo che Scilla ricambiasse il suo amore, Glauco si recò dalla maga Circe e le chiese un filtro d'amore, ma Circe, desiderava ardentemente Glauco e gli propose di scegliere lei anziché quella sciacquettina di una ninfa. Glauco rifiutò le avance della maga e andò via.

Giusto giusto, con tutte le donne che ci sono al mondo chi va a rifiutare questo qui? Una maga! Ovviamente Circe, infastidita dal rifiuto decise di vendicarsi della rivale, preparò una pozione malefica e si recò presso la spiaggia di Zancle e versò il filtro in mare.
Quando Scilla si fece il bagno, iniziò a trasformarsi in una creatura mostruosa con sei teste di cani rabbiosi. Immediatamente si nascose e da lì cominciò la sua carriera di Mostro marino e si diresse verso la costa calabra.

Anche lei, come Cariddi seminava terrore tra i naviganti che passavano nello stretto.

Cariddi rimarrà sempre sullo Stretto di Messina nella riva opposta a Scilla.

L’esigenza di creare questa leggenda nasce dal fatto che lo Stretto ebbe in tempi remoti la fama di luogo impervio e pericoloso per la navigazione. Le correnti, in questo tratto di mare, sono rapide ed irregolari, i venti vi spirano violenti e le correnti, a volte, possono raggiungere una velocità di 9 Km all’ora e scontrandosi dare luogo ad enormi vortici che sicuramente in passato riuscivano a terrorizzare i naviganti."  A. Cancarè

 
Rispondi al commento:
marcopolo2005
marcopolo2005 il 27/04/10 alle 07:37 via WEB
bello......Un abbraccio affettuoso...^__^ brando
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

HEART

 

LA FAVOLA DELLA LEPRE E DEL CORVO

Un giorno una lepre vide un corvo appollaiato su un ramo e gli chiese: "Ciao corvo, cosa fai?" Ed il corvo rispose: " Un cazzo".
E la lepre: "Ma come, e non ti annoi?"
Il corvo: "No, è molto piacevole e gratificante, dovresti provare anche tu"
Cosi la lepre si sedette alla base dell'albero ed inizio a non fare un cazzo.
Poco dopo passo di lì una volpe e...si mangiò la lepre!
Morale:
per non fare un cazzo...devi essere seduto molto in alto!!

 

AMICI IN LINEA

 
 
 

GRANDE MICHAEL!

 

 

I VERI COLORI DELL' ANIMA GUARDANO OLTRE...

Tu con gli occhi tristi
non ti scoraggiare
mi rendo conto, è difficile farsi coraggio
in un mondo pieno di gente
puoi perderti di vista
e l'oscurità che hai dentro può farti sentire così piccolo

Ma vedo i tuoi veri colori
che brillano
vedo i tuoi veri colori
ecco perchè ti amo
quindi non aver paura di mostrarli
i tuoi veri colori
sono belli come un arcobaleno

quindi mostrami un sorriso,
non essere infelice
non riesco a ricordare l'ultima volta che ti ho visto ridere
se questo mondo ti fa impazzire
e hai subito tutto quello che puoi sopportare
tu chiamami
perchè lo sai che ci sarò

E vedrò i tuoi veri colori
che brillano
vedo i tuoi veri colori
ecco perchè ti amo
quindi non aver paura di mostrarli
i tuoi veri colori,
i tuoi veri colori
sono belli come un arcobaleno

Dedicato a tutti "gli angeli bambini" che ho incontrato nei blog

 

 

DELLA SERIE \"COSA PENSANO DI TE...\"

Questo è il pensiero del mio amico "virtuale" GUANOT in risposta ad un mio testo inviatogli per il suo blog " Il tempo corre via" :

"...carissima amica HEART63, che stimo per la sua intelligenza e rara bellezza..."

Grazie, mi fa piacere che tu lo abbia pensato!

 

NON È MAI UN ERRORE...?

 

CATANIA FIGGHIOZZA DO PATRI ETERNU

 

"SULU" VENUTI-CANTO-VIRGILLITO

 

ULTIMI COMMENTI

ciao complimenti per il blog un saluto dal nostro bed and...
Inviato da: bella trapani
il 21/04/2017 alle 23:04
 
ciao complimenti per il blog un saluto dal nostro bed and...
Inviato da: marye53
il 21/04/2017 alle 22:47
 
^____^.....brando
Inviato da: marcopolo2005
il 30/06/2012 alle 16:43
 
^_____^......brando
Inviato da: marcopolo2005
il 25/03/2012 alle 19:42
 
Ciao!!!! ^____^ brando
Inviato da: marcopolo2005
il 31/01/2012 alle 09:30
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

actafabulaest0andreamarchioriGabriellaBasile340borgofocegiovanemarmotta5leucippa85akkula0marcopolo2005tombeurdefemme2010annabaralisraganatovalem.sperlaricatalanoveronicamitziaparrucchieriagiacomo
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963