OLTRE LE RIGHE

E' LEONARDO L'UOMO DELLA SINDONE?


La Sindone è un lenzuolo funerario di lino che si ritiene possa essere stato il sudario in cui fu avvolto il corpo di Cristo dopo la crocifissione e nel quale è rimasta impressa un’immagine negativa del corpo di un uomo, forse a causa del calore sprigionato durante la resurrezione. Il dibattito sulla sua autenticità è ancora molto acceso. Vari ricercatori, avvalendosi anche dei risultati dell’esame con il Carbonio 14 effettuato sul telo nel 1988 e che ha rivelato una datazione compresa tra il 1260 e il 1390, sostengono che si tratta di un falso realizzato in epoca medievale, al pari di molti altri oggetti che circolavano all’epoca nell’ambito di un fiorente commercio di reliquie religiose. Altri credono che i risultati degli esami scientifici non siano veritieri in quanto inquinati da gravi errori metodologici se non addirittura da sostituzioni fraudolente dei campioni originali esaminati. Tra coloro che ritengono la Sindone una falsificazione realizzata con un telo di epoca medievale, sta prendendo piede l’ipotesi che sia Leonardo l’autore di questa straordinaria immagine, grazie alle sue avanzate conoscenze nel campo della pittura, dell’anatomia e probabilmente anche della fotografia. In questo documento filmato (13 minuti), ottenuto da spezzoni di un documentario del National Geographic del 2001, sono riassunte le prove a sostegno di questa teoria.