Spesso, mi affeziono ad una canzone quando mi piace la melodia, quando mi piace il suono delle parole che cantano gli artisti.
E' il caso dei due brani che "tratterò" in questo post. Gli artisti sono i Red Hot Chili Pepper (RHCP).
A prescindere dal significato delle parole, alcuni tratti del primo brano che ho scelto, mi fanno pensare ad una strada che costeggia il mare, ma senza persone, solo io, la calma della strada sgombra e le onde che lambiscono la spiaggia al di là del parapetto della strada.
"Dall'altra parte" della strada, quindi, in questo caso, ci sarebbe la sabbia e l'acqua.
La canzone che mi provoca queste "visioni" è
Otherside
Diciamo che è molto recente il mio "attaccamento" a questa canzone che ha praticamente sostituito alcune altre un pò troppo chiassose dei RHCP che conosco.
L'altra canzone dei RHCP che mi piace è "La canzone di Zefiro", e questa mi dà visioni di volare fra le nuvole e il cielo, tra notte e giorno senza pensieri. Mi piacciono i pezzi di batteria, chitarra e tutta la loro energia.
The Zephyr Song
Preferisco non parlare dei testi di queste canzoni perchè non importano per quello che mi fanno provare nell'ascoltarle. Queste due canzoni sono assolutamente le mie preferite, anche se "The Zephyr Song" occupa il posto più alto.
Devo dirvi che queste mie preferenze mi sorprendono. Fino a un annetto anni fa non avrei ascoltato nemmeno 5 secondi di questi (e altri, lo ammetto) artisti. Però, per me, è arrivato il tempo di andare oltre i nomi, la fama e il genere degli artisti e apprezzare ciò che cantano/suonano e non altro.
Mi baso sulle emozioni che mi suscita un pezzo e la maestria che, secondo me, ci mettono.
Per me, i RHCP, hanno una firma, un loro stile di suonare la chitarra e cantare. Queste canzoni, infatti, non sono estremamente casiniste, ma hanno quel ritmo incalzante nonostante loro, apparentemente, non alterino quasi mai il tono della voce.
Ora non so se conoscete i brani/gli artisti, però, se volete, giudicate e ditemi le vostre impressioni, sono curiosissima di conoscere il vosto parere.
Sei davvero una ragazza matura...il tuo sperimentare fa parte di una maturazione che ho visto poche volte se non mai in ragazze della tua età...ma tu sei tu...^_* bacione e buona settimana....:)
Io sono un grande amante di una certa parte della loro discografia: "Mother's Milk", "One Hot Minute" e su tutti "Blood Sugar Sex Magik". "Californication" è stato, a mio parere, il canto del cigno della band, l'ultimo album veramente ispirato. Le prime 5-6 tracce sono fantastiche da sentire tutte di un fiato, ma apprezzo anche brani come "Porcelain" e "Road Trippin'". Hanno avuto il grande merito di mettere insieme rap, funky, rock (qualcuno azzarda anche la parola "metal" ma io la lascerei ad altri, onestamente...), hanno sperimentato molto, si sono evoluti nel tempo e questo è un grande punto a loro favore, se consideriamo l'immobilismo granitico di tantissime altre. Io credo che la strada che hanno tracciato, ormai, non abbia più molto da dire. Continueranno, magari, anche a fare pezzi di qualità ma l'ispirazione mi sembra un po' appannata.
I pezzi che hai nominato sono da ascoltare allora... e chissà se non l'ho già fatto distrattamente. Bhè... credo che ogni band e artista attraversi i suoi momenti. Nella discografia del tuo preferito c'è sempre quelche album/canzone che non ti piace. Vabbè, apparte tutto, credo che loro siano granitici a prescindere, prendi "Under the brige" per me è troppo piatta, nulla a che vedere con la versione che ne ha fatto Santana. Loro sono un pò così... a volte monotoni, a mio parere.
...della conoscenza dei RHCP devo ringraziare mio figlio: suona la chitarra elettrica ed all'inizio della sua avventura musicale i brani dei Chili, a casa mia, erano di moda! oggi la sua tendenza musicale si è evoluta un attimo: Metallica, Megadeth....ciao, Uli
Ulisse, personalissimo parere: si è evoluta in meglio.... Parola di metallaro....Scherzi a parte ritengo che i Metallica di oggi abbiano molto più da dire dei RHCP di oggi. Esempio lampante è "Death Magnetic" che è un ottimo album. Quanto al passato sono state due grandi band, non c'è che dire...
Per i Metallica sta ok, ma per l'altro gruppo non so dato che non lo conosco. Bhè, bello e fastidioso allo stesso tempo avere un chitarrista in casa ahahaha... Ciao Uli, grazie per la visita
Permettimi di fare innanzi tutto i complimenti a Fading, con il quale concordo sulla parabola artistica degli RHCP. Comprendo benissimo la ragione che hai, quando leggo che lo ritieni un TUO "mentore musicale" Poi come sempre complimenti a Te che sai proporre sempre interessantissimi gruppi, e soprattuto ci sai raffigurare le "visioni" a cui ti inducono con la loro arte. Quella che amo di questo gruppo, è la loro sezione ritmica, basso e batteria suonati da Flea e da Chad Smith. E' tale binomio che da l'impronta decisiva alla stragrande maggioranza dei loro brani. Specialmente Chad Smith, che da un paio di anni (se non erro) partecipa ad un super gruppo ipertecnico chiamato Chickenfoot (che brutto nome) con l'immenso Joe Satriani alla chitarra, Michael Anthony al basso e Sammy Hagar alla voce (questi ultimi 2 ex Van Hallen). Ti saluto con un forte abbraccio sempre felice di "ascoltarti" entusiasta di tanta bella musica....essendo oltretutto così giovane. Ciao. Marco
Sulle note tecniche farebbe bene a risponderti Fading ahahah... Cmq interessante il fatto die Chad + gli ex Van Hallen. Io credo che se oggi esiste il blog di Oltre Ogni Suono sia completamente merito del "mio mentore musicale". Senza di lui non conoscerei molta della musica di cui, fino a poco più di un anno fa, ignoravo completamente l'esistenza. In particolare, i RHCP li ho riscoperti da sola in quanto, anni fa, mio cugino li seguiva e alcune canzoni le ho sentite a casa sua. Poi ultimamente mi è venuto lo sfizio di ascoltarli da me e queste canzoni mi sono piaciute nonostante già le conoscevo. Ma anche "By the way" o "Scar tissue" mi piacciono :) Ciao Marco, buona giornata.