ombradifuoco

XXV.


 
   Attraversa l'aria la voce, passa dall'orecchio alla mente e dalla mente al ventre.La sento, scivolare lenta e suadente, di morbida forza.Mente, forse, ma voglio ascoltarla lo stesso e farne brivido rosso.E tu, voce, ascolta la fiamma che nessuna assenza spegne, ti invoca di bruciante bisogno, ti offre l'abbraccio di fuoco.Di musica penetrante, si intrecciano parole, raggiungimi  al bordi del magma e brucia, brucia come ai bordi del sole.