XXXV. Di ombradifuoc0 Pubblicato il 11/05/2010 Domani avrò secondi e minuti e ore per tee chiamo a voce roca il tuo nome in sillabe di fuoco che risalgono agli occhi.Giungi, dunque, al giaciglio ansimante di voglie che, intriso di aromi sfacciati, ti attende inquieto.