Un giorno ho trovato sull'uscio di casa un piccolo gattino bianco, sembrava uscito dal nulla... affamato e ammalato, sembrava che avesse scelto proprio noi per farsi adottare...è il caso di dire che lui ha trovato noi!dopo poche cure è tornato subito in forma, ho sempre avutol'impressione che non fosse un gatto normale.Per entrare in casa, quasi chiedeva permesso e poi sia accucciava sempre sui piedi di mio padre...questa assonanza mi colpiva! e mi dava nello stesso tempo un senso di serenità.Istintivamente sentiva chi era la persona che avesse bisogno di cure...così si instaura un legame di dare e avere sottile e meraviglioso...E' rimasto con noi per alcuni mesi. Qualche giorno fa si è infilato sotto un' auto accucciandosi in un posto, chissà dove del motore ed è andato via, in un altro paese, poi è sceso e si è infilato in un' altra auto, arrivando così ancora più lontano, presso un' altra famiglia.La cosa sorprendente è stata la scoperta che anche qui c'è una persona che non sta bene, con una grave malattia.Sappiamo dove si trova...ma non lo abbiamo portato via...lui sa come fare per ritornare...facendo il viaggio a ritroso.Forse il suo compito è stare vicino a persone malate, regalerà momenti felici come li ha regalati a noi....ma i miei occhi si posano sempre sull'uscio di casa aspettando che ritorna... Andar via a volte non è solo necessario ma è seguire qualcosa che si sente dentro, qualcosa per cui vale la pena vivere... Andar via significa cercare il proprio destino, la propria via o semplicemente manifestare quello che si è veramente....e nessuno ti può fermare perchè ti spinge una Forza davvero grande.
