l'ondacalda

IL MONDO DELLA MENTE E QUELLO REALE


Erano arrivati gli amici dal suo paese, sarebbero giunti anche i genitori, e il peso di quella bugia che aveva ripetuto per mesi diventava sempre più insostenibile. Poi, poco dopo le 14,30, un amico venuto dal Sud è andato a trovarla in via Gian Galeazzo, poco distante dalla sua università, la Bocconi, e lei si è buttata dalla finestra del suo appartamento al quarto piano.La studentessa, 25 anni, di origini campane, è morta praticamente sul colpo. Il suo amico si è reso subito conto della tragedia e ha dato l'allarme. Un'ambulanza del 118 è partita per dare i primi soccorsi, ma all'arrivo dei medici la ragazza era già cadavere. I poliziotti dell'ufficio Volanti hanno interrogato a lungo il ragazzo - l'unico presente nella casa al momento della tragedia - per tentare di ricostruire la dinamica dei fatti, ma soprattutto di dare una spiegazione al gesto. Così il giovane ha spiegato di essere arrivato in città perché l'amica doveva laurearsi all'università Bocconi, e che insieme a lui sarebbero arrivati dal paese d'origine altri amici e diversi familiari.Gli investigatori hanno controllato documenti ed effetti personali della giovane e hanno notato subito un'incongruenza nel suo libretto universitario: alla studentessa mancavano due esami alla fine del curriculum accademico. Era quindi impossibile che oggi potesse laurearsi. Una situazione tenuta segreta a conoscenti e parenti chissà da quanto tempo, e che a poche ore da una discussione della tesi che in realtà non era in programma, ha sprofondato la ragazza nella disperazione, sempre più in fondo a un vicolo cieco dal quale non sapeva più come venire fuori.