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Borsa, Milano in negativo (-0,4%) con banche, brillante Fiat

Milano, 16 lug. (LaPresse) - Procede in negativo la Borsa di Milano nella tarda mattinata di scambi. L'indice Ftse Mib lascia lo 0,46% a 13.651,73 punti e il Ftse All-Share mostra un calo dello 0,4% a 14.614,06 punti. In rosso le banche, con Mps (-0,38%), Intesa Sanpaolo (-0,78%) e Unicredit (-1,41%). Bene Impregilo (+0,61%) e Telecom Italia (+0,68%). In netto rialzo Fiat (+2,08%), mentre è debole Eni (-0,95%). Nel primo giorno di aumento, non riesce ancora a fare prezzo Fonsai, mentre Unipol è in asta di volatilit con un rialzo teorico del 20% a 3 euro.

Fisco: Bankitalia, entrate primi 5 mesi salgono a 142,1 mld

(ASCA) - Roma, 16 lug - Le entrate tributarie nei primi

cinque mesi dell'anno, sono salite dell'1,1% a 142,1

miliardi. Lo rende noto la Banca d'Italia nel supllemento al

Bollettino statistico.

Nel solo mese di maggio le entrate tributarie

contabilizzate nel bilancio dello Stato sono aumentate di 1,4

miliardi (4,6%) rispetto allo stesso mese del 2011. Gli

incrementi dei primi 5 mesi sono stati trainati dalla

crescita dei proventi delle accise sulle risorse

energetiche.

Termini Imerese: Bonanni, lavoratori non siano lasciati soli

(ASCA) - Roma, 16 lug - Il segretario generale della Cisl,

Raffaele Bonanni, ha chiesto che i lavoratori di Termini

Imerese ''vengano mesi nelle condizioni di non rimanere senza

nulla'' auspicando che ''si trovi presto un altro

imprenditore disposto a investire'' sullo stabilimento

''sperando che la missione aziendale rimanga nel settore

auto''. Il leader sindacale, che e' intervenuto alla

trasmissione di Rai Radio 1 'Prima di tutto', in vista

dell'incontro previsto per oggi pomeriggio al Ministero dello

Sviluppo Economico sul futuro dell'impianto siciliano, ha poi

aggiunto che ''qualsiasi governo che abbia un minimo di buon

senso non puo' che fare questo; tutti sanno che la condizione

penosa in cui si trovano questi lavoratori illusi dalla Fiat

inizialmente, illusi da coloro che dovevano investire, sono

molti alle porte della pensione, credo che il buon senso

suggerisca di andare loro incontro, quindi questo stiamo

chiedendo da diverso tempo, io spero che ci sia

disponibilita'''.

In merito alle trattative per il rinnovo del contratto di

lavoro dei metalmeccanici e quello dei lavoratori della Fiat,

Bonanni ha spiegato che ''purtroppo e' un cammino davvero

complicato, finora cio' che abbiamo trattato e' stato

ottenuto, questo va detto. Bisogna far capire a Fiat -a ha

aggiunto - che l'Europa e' un buon mercato, lo stesso nostro

paese e' un buon mercato per l'auto, investire in Italia e in

Europa e' assolutamente importante e dipendera' anche dalle

buone relazioni industriali che noi siamo intenzionati a

mantenere in piedi'' ha concluso.

Ferragamo: apre nuovo store in Azerbaigian

(ASCA) - Firenze, 16 lug - Salvatore Ferragamo ha inaugurato

il punto vendita monomarca di Baku, in Azerbaigian, che

riunisce in un'unica sede i due punti vendita precedentemente

esistenti, dedicati rispettivamente alle collezioni Uomo e

alle collezioni Donna del brand.

Nell'esclusiva Netfichiler Avenue, la strada del lusso della

capitale situata a due passi dalla celebre Maiden Tower nella

citta' vecchia, la nuova boutique si sviluppa su una

superficie di 280 metri quadrati e propone - in spazi

sapientemente divisi - le collezioni per l'Uomo e quelle

Donna della Maison fiorentina: dal RTW alle calzature, dalle

borse agli accessori, oltre naturalmente a occhiali e

profumi.

Caratteristica distintiva del negozio, la vetrina, resa

particolarmente luminosa grazie ad un innovativo rivestimento

applicato che crea un effetto di compenetrazione fra interno

ed esterno. Legno di noce, alcantara, pietra in nuance crema,

sono i materiali che caratterizzano le pareti e i pavimenti,

arricchiti da dettagli in acciaio lucido.

Iran: Pronti a ospitare colloqui tra governo siriano e opposizione

Damasco (Siria), 15 lug. (LaPresse/AP) - L'Iran è pronto a invitare a Teheran i rappresentanti dei gruppi di opposizione siriana e del governo di Damasco per colloqui. Lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano Ali Akbar Salehi, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Isna. Difficilmente i gruppi di opposizione accetteranno la proposta di Teheran, sia perché non hanno intenzione di confrontarsi e negoziare con i rappresentanti di Bashar Assad, sia per la vicinanza che l'Iran ha sempre dimostrato nei confronti di Damasco. La proposta, però, dimostra che l'Iran sta cercando di avere un ruolo più attivo nella mediazione della crisi, dopo la visita della scorsa settimana a Teheran dell'inviato speciale di Onu e Lega araba Kofi Annan.