Where is the love

.


Caro amore,oggi è il tre di agosto, 2014. Sono qui a scriverti una lettera che ti darò solo l'ultimo giorno in cui potrò stare con te. Spesso nella vita siamo costretti a fare delle scelte dettate dalla legge, dal buon costume, dalla famiglia... Siamo schiavi della società, siamo obbligati a studiare, a lavorare, a sposarsi e ad avere dei figli, non possiamo vivere la vita che vogliamo vivere. Siamo bloccati dietro le sbarre dell' "è giusto così, è così che deve essere". Siamo sommersi fino al collo in una battaglia che sappiamo di non poter vincere, e per la quale non abbiamo la forza di combattere.Mi viene spontaneo chiedermi, allora, cosa significhi la parola 'amore'. Non è forse ciò che manda avanti il mondo dai tempi di Adamo ed Eva? Non è forse ciò di cui scrivono da sempre i poeti? Come sarebbe andata se Dante avesse potuto avere la sua cara Beatrice?Io ti consiglio di anteporre la tua vita avanti al tutto. Anteponi il tuo cuore, non quello che gli altri vorrebbero che tu facessi. Vivi la tua vita come vuoi viverla. Ama, balla, piangi, dormi... Non ti precludere la bellezza del beneficio del dubbio, non ti fissare sull'impossibilità del cambiare il disegno di vita che gli altri hanno deciso per te. E' la tua vita, è il tuo cuore. Io sono qui, accanto a te, da un anno circa. Ho deciso io di farti da cuscinetto, e se tu mi avessi lasciato la possibilità ti avrei fatto vedere che il mondo è bello perchè un giorno, alle cinque del pomeriggio, un quadro casca e tu decidi che non vuoi più stare con quel ragazzo, oppure decidi che ci vuoi stare. Capisci? Decidi, scegli. E' cosa risaputa che la vita è fatta di scelte, di percorsi da seguire ma che spesso si ingarbugliano... Il quadro casca e tu decidi che non è più a destra che vuoi andare ma a sinistra, scegli di camminare anzichè di correre. Reclama la tua vita. Vivi, amore, vivi.