Goccia

 Tu uomo che fatichi ad impastareti muovi e sei un fascio di nerviio non riesco a non guardaree immagino le tue mani calde e fortisu di me sul mio corpo di donna..lavori la farina con le uovaed ho quasi la certezza che mi leggi nei pensieri!e cosi..con le tue braccia forti ed energichesollevi l'impasto e lo sbatti al tavolocon forza e mi guardi...una goccia di sudore scivola giù nel tuo colloe io mi avvicino per assaporarla ingorda.Tu uomo ora sei su di meil tuo respiro mi sfiora,e tue mani ancora sporche di farinasi insinuano e frugano alla ricerca della mia pelle morbida...e un attimo e tutto sembra fermarsile nostre bocche si cercano, lingue che si assaporanola nostra passione esplode ed è come un vortice che citrascina all'apice dei nostri sensi....... getta acqua fredda su di meraffredda i miei bollorilasciami desiderarti ancora un po'prima di prenderti ancora una voltae trascinarti nell'oblio dei sensiAdoro le tue curveil tuo profumoil tuo gemiti.Ti desidero ora!                                                            Manrey e Osef