on_the_air

EICMA 2011


Come ogni anno la visita al salone della moto di Milano è obbligo, ecco quindi le mie impressioni su quello che ho visto corredate da un ricco album fotografico.
Non mancava quasi nessun costruttore, il che di questi tempi non è poco, le case hanno capito che in tempi di crisi bisogna contrattaccare, e così quasi tutti i principali costruttori hanno presentato delle novità, la mia attenzione si è concentrata sulle enduro stradali, ma non ho disdegnato di soffermarmi anche su altre moto come ad esempio la Nuda Husquarna 900.Gli stand della BMW e della controllata Husquarna erano veramente tra i più affollati, soltanto con la serie GS (G-F-R) riempivano uno spazio considerevole, in questo settore l'unica vera novità è il ritorno in produzione della serie monocilindrica in due versioni, una più stradale con ruote in lega ed una orientata all'off/road con ruote a raggi (l'anteriore da 21"), se costerà il giusto potrà sicuramente trovare il suo spazio, perchè tra le monocilindriche non c'è molta offerta. News dell'anno è che BMW ritorna nel settore degli scooter con 2 proposte accattivanti e che sicuramente avranno più successo del C1, questo è poco, ma sicuro!La Husquarna faceva gran bella figura con la nuova proposta nuda/motard bicilindrica da 900cc e tutta la gamma off/road e supermotard, ecco, c'è da dire che BMW ed Husquarna erano forse le uniche case ad esporre l'intera gamma in produzione comprese quelle moto che hanno visto come novità solo le grafiche, colori ed allestimenti, vedi ad esempio le R1200GS e F800GS.Grande interesse nello stand Ducati per la nuova 1199 Panigale e per tutte le altre moto che mostrano carattere e quell'italianità inseguita nel mondo che tanti ci invidiano. Moto molto belle anche nello stand della Triumph dove hanno molto investito, e con successo, nel settore delle enduro stradali con la gamma Tiger di cui hanno presentato una versione stradale di 1200cc che riprende il disegno delle 800cc, ma con trasmissione a cardano e dimensioni ovviamente più importanti, insomma: una bella moto da turismo. Su una piattaforma faceva bella mostra di se una Tiger 800XC in allestimento off/road con particolari e componentistica di pregio, un modello che se diventasse di serie avrebbe sicuramente un buon seguito.Il Gruppo Piaggio presenta novità solo nello stand Guzzi con le nuove 750cc, mentre lo stand aprilia appariva sottotono, la SXV che ha vinto il campionato del mondo Supermotard era in un angolino quasi dimenticata e le corrispettive R-SXV di serie proprio non c'erano, completa assenza poi di enduro stradali che dopo l'uscita di produzione della Caponord e della Pegaso non sono state sostiutite da altri prodotti, ogni anno viene annunciata una Tuareg ed una nuova Caponord, ma purtroppo non si vedono mai..... Era comunque uno stand dei più affollati soprattutto per la RSV4 e la RSV4 tuono, oltre alle due Dorsoduro che stanno facendo buoni numeri di vendita.Honda aveva in gran evidenza molte novità presentando la serie delle Crosstourer di 1000 e 700cc con il motore a doppia frizione, la 1200cc sicuramente lascierà il segno, è l'unica proposta mondiale nel settore delle enduro stradali con ruote a raggi, trasmisisone cardanica, 4 cilindri e doppia frizione, vediamo che ne diranno i tester ed i primi clienti perchè potrebbe davvero costruirsi un settore di mercato a se come ha fatto la Multistrada 1200 per la Ducati.Yamaha punta sul T-Max e devo dire che è ancora oggi lo scooter di riferimento tra i biilindrici, presenta poi tutta la gamma al completo con delle belle coreografie video per le Ténéré che continuano a cercare di farle sfondare nel settore dei viaggi adventure/off road senza però grande successo, vedremo se con il tempo verranno i numeri.Kawasaki insiste con la Versys presentando una versione di 1000cc che però rimane una moto molto stradale e con poca attrattiva, Suzuki ci diverte presentando invece la nuova V-strom in inedite versioni, tra cui una per andare sulla neve con tanto di sci al seguito, questa moto è stata rinnovata proprio quest'anno ed è una onesta proposta per chi vuole una moto semplice, ma di sostanza per fare turismo senza grandi pretese.KTM presenta una nuova formula di moto, cilindrata medio bassa ed assetto tra l'enduro e il moto alpinismo, vedremo se avrà un seguito, viceversa per le bicilindriche da enduro soltanto delle nuove e belle grafiche in attesa della nuova moto che vedremo del 2012-13.In generale devo comunque dire che un risveglio c'è stato e pure l'affluenza del pubblico sembra vicina a numeri importanti, lo sapremo alla chiusura, intanto c'è da sperare che l'economia ed il lavoro tornino a girare perchè senza potere d'acquisto non c'è novità che tenga!
Cliccando sul thumbnail sotto accederete ad un album con quasi 200 foto, vi raccomando di soffermarvi su quelle dello Stand di 2ruote dove è stata allestita una fantastica mostra delle moto che hanno vinto la Dakar negli anni d'oro, chi negli anni 80 aveva almeno 20 anni sa di cosa parlo......