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Recensione: Wikiloc, software e dBase di navigazione GPS


Giorni fa girovagando sui vari app store degli smartphone alla ricerca di un software per la registrazione e condivisione di percorsi GPS mi sono imbattuto in Wikiloc che esiste sia su piattaforma iOS che Android.*****
Da novembre 2014 (solo S.O. Android al momento) per chi ha effettuato l'acquisto premium in app sono disponibili mappe topografiche di tutto il mondo da scaricare gratuitamente sullo smartphone e quindi funzionanti anche senza connessione dati!
*****Certo, non è l'unico, ad esempio uso da tempo Sports-Tracker quando vado a correre/camminare o in MTB, molto funzionale e pratico, ma più indirizzato alle attività outodoor atletiche che motoristiche a largo raggio, la forza di Wikiloc è invece di essere adattabile a qualsiasi attività e di fornire uno sterminato dbase di percorsi, vediamola quindi in dettaglio.Il sito web è questo http://it.wikiloc.com a cui corrispondono le relative applicazioni sull'app store e sul play store, sono gratuite, ma la ricerca dei percorsi dal dispositivo mobile ed il relativo download richiedono una registrazione annuale o life-time, nel caso a vita sono all'incirca 3 o 4€ a seconda della piattaforma, ampiamente meritati.Partiamo dallo smartphone: avviate l'applicativo, selezionate l'attività e fate partire la registrazione, avrete poi la possibilità di allegare fino a 6 immagini scattate sul percorso e di metterlo in pausa tutte le volte che volete, alla fine avrete un risultato come questo (dopo l'upload su wikiloc) consultabile (e scaricabile) sia dal telefono che dal sito web:
Il percorso sarà poi a disposizione per la ricerca e condivisione sul sito web e ovviamente dal telefono, qui viene il bello di questa applicazione, ammettiamo che vi interessi qualcosa su un paese a caso, ad esempio il Marocco per l'attività Motociclismo: impostate la ricerca e troverete una serie di percorsi, una volta individuato quello desiderato potrete gestirlo come meglio credete!Il download vi permetterà di scaricare il file in formato universale GPX, oppure di trasferirlo immediatamente in un GPS Garmin, l'attaccate al PC, Wikiloc lo vede e vi trasferisce il tracciato sul dispostivo, oppure di vederlo su Google Earth, su smartphone (Android o iOS), o ancora di suddividerlo in segmenti di 500 punti ciascuno in modo da gestirlo con precisione adattandosi agli eventuali limiti di GPS meno potenti.Il sistema su smartphone si appoggia a cartografia on-line, quindi l'unico limite potrebbe essere di non visualizzarla se vi trovate dove non c'è copertura dati o all'estero senza roaming dati, ma la registrazione avviene comunque e poi trasferendo su e/o utilizzando un GPS con cartografia residente, come appunto i Garmin o altri (vedi formato GPX) non avrete limiti.Usatela e diffondetela condividendo le vostre attività in modo da rendere partecipi anche altri di quanto possiamo vivere di bello all'aria aperta!