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Pensieri, temporali e parole.....


Estati, uno degli elementi che le caratterizzava erano i temporali, quelli che venivano all'improvviso e altrettanto improvvisamente sparivano lasciando quasi sempre una bella giornata, non c'erano gli smartphone di oggi con le previsioni meteo in tempo reale, tuttalpiù guardavi Bernacca la sera prima o sentivi la radio il giorno stesso, il resto lo prendevi come veniva.
Devo dire che da qualche anno di classici temporali estivi, almeno nella mia zona, non ne ho più visti, domenica sera però le previsioni del giorno dopo tra le 12 e le 14 sull'app dello smartphone mostravano nuvoletta nera, saetta e sole. Di annullare la trasferta in quel del Parco della Sterpaia non ci si pensa nemmeno e così arriviamo in una spiaggia ben poco affollata, con un po' di vento, nuvole e sole, abbastanza gradevole.Riusciamo appena a mangiare, poi all'orizzonte e soprattutto verso Livorno il cielo si fa minaccioso, si alza il vento, il mare si increspa, tuoni e fulmini e poi...... la pioggia! Che bello vedere il mare diventare verde scuro, fuggire di rincorsa nella pineta e sentire quel profumo di umido che permeava la vegetazione, correre al riparo del bar ed aspettare che smetta con gli asciugamani sulla testa.Il tutto è durato nemmeno mezzora, la spiaggia si è svuotata completamente e mentre ancora cadeva una debola pioggia sono andato a camminare sulla riva, l'acqua era diventata meno fredda, anzi: sembrava più calda della temperatura esterna, ancora qualche minuto e poi da dove il temporale era venuto ecco i primi squarci azzurri nel cielo.
Ci riprendiamo subito la nostra spiaggia, unici attori per almeno un'altra mezzora, poi la giornata ritende decisamente verso il bello, le nuvole spariscono completamente, il mare ridiventa azzurro e trasparente, il temporale è passato e con esso tanti ricordi che nell'infanzia avevo associato a queste manifestazioni.Vabbè, spero di non avervi annoiato perchè a breve finirò la mia terza lettura estiva e nel prossimo post ve le recensirò tutte e tre, diverse fino all'anima, vi sorprenderò perchè niente hanno a che vedere questa volta con il mondo della moto, già, la moto........ Contrariamente a molti altri motociclisti per me agosto è un mese di riposo, la moto diventa un semplice mezzo di spostamento, un modo per ricaricarsi prima delle nuove avventure, già programmate per settembre e ottobre che vi presenterò subito dopo ferragosto qui su OnTheAir, intanto se volete rimanere in tema e leggervi due bei racconti di persone che conosco vi consiglio questi 2 report:La Finlandia de "Il Kiddo"Basic over 2000 (Alp_Raid 2013)Per quanto mi riguarda vi do appuntamento alla seconda metà di agosto, buona estate e buone vacanze da Alex OnTheAir.