Riprende dalla parte 1 clic for english languageContinua la mia sperimentazione nel mondo digitale delle radio per Radioamatori, è un settore relativamente giovane per gli OM e quindi in grande fermento, ogni giorno ci sono novità e cose nuove da imparare, proprio come piace a me, per andare un po' più "veloce" mi sono quindi affidato ad alcune guide che si trovano in rete, uno dei riferimenti migliori secondo me è il sito di IW2BSF Rodolfo dove ci sono informazioni veramente utili e complete, non solo di questo settore e non solo per le radio, utile a tanta gente insomma, andatelo a visitare:
http://rodolfo-parisio.jimdo.comIl prossimo step è stato quello di ampliare le funzioni del dispositivo, un Retevis RT3 di cui vi ho scritto nella
parte 1, si tratta di riprogrammare la radio con gli MD380Tools che aggiungono un nuovo menù ed una serie di sottomenù tra cui il più importante è l'accesso al dBase MONDIALE di tutti i Radioamatori con ID digitale, in pratica a display quando la stazione viene ricevuta appare non più il solo codice numerico, ma il nominativo vero e proprio, il nome e la nazione. In realtà le informazioni comprenderebbero anche il cognome ed il QTH (città), ma da bravi italiani siamo andati subito in polemica di privacy ed abbiamo tolto questi ultimi dati, cosa secondo me abbastanza "ridicola" perchè chiunque può accedere ad un dBase on-line mondiale come QRZ od altro ottiene ben più di questi dati, mah?!?....Ritorniamo alla parte tecnica, per installare gli MD380Tools ci sono diversi modi, io ho usato quello descritto in
questo documento PDF da IW2BSF, la guida è scritta "a caldo" procedendo di pari passo con l'implementazione, però per chi non è digiuno di informatica e di radio non ci dovrebbero essere problemi se viene seguita con attenzione.Io ho usato un Ultrabook Fujitsu, il cavo originale dati fornito con l'RTX e una PEN DRIVE USB da soli 8GB, basta e avanza, in pratica si tratta di far partire come Sistema Operativo UBUNTU da chiavetta USB, per farlo bisogna scaricare la ISO del S.O. e poi con un programmino utility
LILI USB copiare il tutto sulla PEN USB, seguendo le istruzioni si riesce ad andare avanti senza problemi se i dispositivi in uso reagiscono bene, almeno io non ne ho avuti. Consiglio soltanto di configurare prima la connessione di rete sul PC in modo dinamico con DHCP, NON con indirizzo statico, in pratica come la usate normalmente nella vostra rete domestica, anche in WiFi (io ho usato la connessione cablata) dovrebbe funzionare.Alla fine del gioco usare la radio sarà molto più pratico e funzionale non dovendo ricordare il nominativo ogni volta che si collega, oltre ad altre piccole utilità che vengono fuori e che potrete scoprire leggendo questa ulteriore
guida di Rodolfo.Il prossimo step sarà un altro, creare un HotSpot personale DMR per transitare sui ripetitori anche quando non ne abbiamo uno raggiungibile direttamente dall'RTX, sia in mobile che in fisso (casa od altro) sfruttando la connessione dati Internet, come fare? Servono in pratica alcuni ulteriori dispositivi:Un OpenSpot come lo
SharkRF, questo "scatolino" ha una connessione LAN via cavo ed un'antenna radio che ci permetterà di dialogare con l'RTX in FM.
Un Router WiFi come il
TP-link TL-WR802N (oppure una soluzione alternativa può essere un
Modem/Router con power bank integrato con SIM dedicata per traffico dati se non volete usare la connessione dati del vostro Smartphone, ma il costo è sensibilmente più alto) con connettore LAN a cui attaccherete il cavo che proviene dall'OpenSpot, il router potrà sfruttare la connessione dati 3G/4G del cellulare per andare in Internet o il modem/router di casa.
Un qualsiasi sistema di alimentazione, come un power bank portatile (quelli che si usano per ricaricare Smartphone/Tablet), un alimentatore da rete elettrica o dal PC con prese USB.Si tratta poi di configurare il tutto, RTX compreso, per fare traffico comodamente seduti in casa (usando per la connessione Internet il modem/router WiFi casalingo) o dall'auto (con il traffico dati del cellulare attivato come HotSpot) anche se non agganciate alcun ripetitore via radio, ma questa è un'altra storia che vi racconterò successivamente quando avrò acquistato ed implementato il tutto, per ora sono in attesa del TP-link, poi c'è la solita guida del buon Rudy IW2BSF che andrà integrata con ulteriori informazioni soprattutto per la configurazione del codeplug in merito alla zona che dedicheremo all'OpenSpot.
Vi assicuro che il sistema DMR in generale merita e da soddisfazione, stamani venendo in ufficio mentre ascoltavo un QSO ho letto il nominativo del corrispondente: VK2BMA era l'Australia! Non me ne ero reso conto perchè parlava italiano, da noi mattino, da lui sera, non sono intervenuto non avendo collegato l'antenna esterna dell'auto all'RTX, però mi ha fatto comunque piacere ascoltare un OM così lontano di un paese che in onde corte avrò collegato 1 o 2 volte soltanto.73 de I5EKX Alex and........ stay tuned!
Continua nella
parte 3